Barbara Sukowa è Hannah Arendt nel film della von Trotta
Arriva in Italia, abbastanza in ritardo rispetto a molti altri paesi, Hannah Arendt, il biopic firmato da Margarethe von Trotta (Anni di piombo) di una delle protagoniste del pensiero del Novecento. Il film ritrae la filosofa a partire dal 1940 quando, fuggita dalla Germania per sottrarsi alle persecuzioni antiebraiche, ricomincia con una nuova vita a New York. Naturalmente non può mancare il periodo cruciale in cui assistette in Israele, per conto del settimanale New Yorker, al processo a carico di Adolf Eichmann, esperienza da cui nascerà il suo libro più famoso e controverso, La banalità del male. Con un’icona del cinema tedesco come Barbara Sukowa.
Hannah Arendt è distribuito da Ripley’s Film e Nexo Digital e sarà al cinema solo il 27 e 28 gennaio prossimi, in occasione della Giornata della memoria. L’elenco delle sale lo troverete su www.nexodigital.it.