Cruda e disturbante, con una fotografia evanescente in cui tutto si dissolve, caratterizzata da una messa in scena glaciale inframmezzata da proiezioni oniriche e da una tensione narrativa senza scampo.
Hannibal, ultimo piatto dalla cucina Nbc preparato dallo chef Bryan Fuller a base di sangue e carne di cannibale della più saporita, quella del dottor Lecter, fra i personaggi più affascinanti nella storia del cinema, è una delle serie più attese della prossima stagione Mediaset e andrà in onda a settembre in prime time su Italia 1.
In primo piano, le vicende del famigerato psichiatra antropofago Hannibal Lecter, nato dalla penna di Thomas Harris alla fine degli anni '80, con una trilogia all'attivo e un Premio Oscar nel palmarès, assegnato ad Anthony Hopkins per la sua strepitosa performance nel Silenzio degli innocenti. La serie, sviluppata da Bryan Fuller, ha appunto per protagonista il dottor Lecter, psichiatra-cannibale, reclutato nientemeno che dall'Fbi (ancora ignara delle sue preferenze a tavola) per fermare pericolosi criminali e sventare nuovi delitti.
Di puntata in puntata, sangue e tensione salgono senza remore. Da non dimenticare che la storica pellicola di Jonathan Demme partiva dall'analisi di un personaggio complesso, 'borderline', perennemente in bilico tra il puro genio e la follia più crudele, che l'attore premio Oscar ha fatto suo, donandogli una profondità ed un terrificante fascino senza eguali.
La produzione della serie tv ha deciso di assegnare l'interpretazione del dottor Lecter al virtuoso attore danese Mads Mikkelsen (in '007 Casino Royalè era il glaciale villain Le Chiffre). Mikkelsen porta il suo charme al personaggio, mantenendo invariati alcuni aspetti dell'interpretazione di Hopkins: l'eleganza, la raffinatezza nei movimenti e la personalità inaccessibile. La serie approfondisce un aspetto importante: il rapporto tra il dottor Lecter e l'agente dell'Fbi Will Graham, interpretato da un più che convincente Hugh Dancy. Graham è un talentuoso profiler, le sue grandi doti ed il suo unico modo di pensare gli permettono di entrare nella mente di un killer come nessun altro.
Tuttavia, tale abilità e la prolungata empatia iniziano, con il passare del tempo, a giocare crudelmente con l'immaginazione dell'uomo, trascinandolo sempre più vicino al baratro, alla sottile linea che divide follia e realtà. Al fine di riportare equilibrio ad una mente spesso travagliata come quella di Will, viene affiancato all'illustre Dr. Hannibal Lecter. I due nel primo episodio collaboreranno a risolvere il primo caso di rapimento e assassinio di ragazze adolescenti con caratteristiche fisiche tutte simili. La prima stagione di Hannibal è terminata all'inizio di giugno: agli 'upfront' di maggio non ne era stata annunciata nè la cancellazione, nè il rinnovo, che poi è arrivato abbastanza a sorpresa.
Per risollevare gli ascolti, Fuller ha dichiarato di aver pensato di offrire un ruolo alla superstar della musica mondiale David Bowie, artista eclettico e camaleontico non nuovo ad apparizioni sul grande e piccolo schermo. Bowie, nei piani dell'autore, dovrebbe interpretare lo zio di Hannibal, il conte Robert Lecter, che apparirebbe nella serie anche se nei libri è stato ucciso dai nazisti.