La felicità degli Hurts viene data a colpi di sintetizzatore. E' una felicità che lascia l'amaro in bocca, dopo averla assaporata e poi persa. Voltaire può aiutare a capire meglio la sensazione che l'album trasmette: La gente cerca la felicità come un ubriaco cerca casa sua: non riesce a trovarla ma sa che esiste.
Happiness (2010)
Il duo di Manchester, Theo Hutchcraft (voce) e Adam Anderson (sintetizzatore, chitarra, pianoforte, tastiere), sembra proprio alla ricerca di questa felicità perduta. Happiness (uscito nel 2010) è il loro album d'esordio e proprio per la sua particolarità sonora, ne consiglio l'ascolto. Il gruppo ha debuttato assieme nel 2009. Wondreful life e Better than Love sono i due singoli che li hanno portati alla ribalta in tutta Europa. I cultori della musica anni 80 non ne rimarranno delusi: il richiamo ai Depeche Mode è davvero prepotente. Un synthpop che fa viaggiare nel tempo, portando in una dimensione nuova, ma eternamente legata al passato. Anche a livello di immagine, hanno puntato sullo stile retrò,uno dei loro segni caratteristici. Se vi lascerete conquistare da Stay, allora rimarette estasiati dalle altre tracce dell'album. Vi aguro un buon ascolto!Every second is a lifetime
And every minute more brings you closer to God
And you see nothing but the red lights
You let your body burn like never before [Better tha love]