happiness is a 10$ tee
San Valentino Non sono mai stata un'amante di questa festa a dire il vero.. Trovo che sia bellissimo festeggiare ogni giorno l'amore che proviamo per le persone a noi care, magari con un regalo che non si aspettano, una cenetta romantica in un giorno qualsiasi della settimana, trovare un anello di fidanzamento appoggiato "per caso" su un muretto della casa in costruzione durante un giro di perlustrazione durante i lavori come ha fatto mio marito qualche anno fa prima che ci sposassimo ;) Non fiori, non serenate solo il giorno degli innamorati quindi ma gesti quotidiani che fanno capire all'altra persona quanto la amiamo. Un I Love You ribelle e rock stampato sulle t-shirt culto del brand Happiness is a 10$ tee diventa perfetto per festeggiare l'amore in qualsiasi occasione non solo a San valentino! Potevo non innamorarmene subito? Essendo una fanatica dei "teschietti" non posso dire altro se non che la Adoro e la Voglio prima di subito ;) !
Se non avete rivenditori del brand nella vostra città potete comprare on line sul sito www.shophappiness.com Perfetto poi sarebbe l'anello a cuore di Moviestone per le più romantiche da abbinare a questa maglietta, io scelgo la versione bianca grazie ! ;)
Papa Gelasio I decise così di sostituire alla festività pagana della fertilità (i Lupercalia dedicati al dio Luperco) una ispirata al messaggio d'amore diffuso dall'opera di san Valentino.
Molte le storie entrate a far parte della cultura popolare, su episodi riguardanti la vita di san Valentino: Una storia narra che Valentino, graziato ed "affidato" ad una nobile famiglia, compie il miracolo di ridare la vista alla figlia cieca del suo "carceriere", Asterius: Valentino, quando stava per essere decapitato, teneramente legato alla giovane, la salutò con un messaggio d'addio che si chiudeva con le parole: dal tuo Valentino.... Un'altra narra come un giorno il vescovo, passeggiando, vide due giovani che stavano litigando ed andò loro incontro porgendo una rosa e invitandoli a tenerla unita nelle loro mani: i giovani si allontanarono riconciliati. Un'altra versione di questa storia narra che il santo sia riuscito ad ispirare amore ai due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di piccioni che si scambiavano dolci effusioni di affetto; da questo episodio si crede possa derivare anche la diffusione dell'espressione piccioncini. Secondo un altro racconto, Valentino, già vescovo di Terni, unì in matrimonio la giovane cristiana Serapia, gravemente malata, e il centurione romano Sabino; l'unione era ostacolata dai genitori di lei ma, chiamato dal centurione al capezzale della giovane morente, Valentino battezzò dapprima il giovane soldato e quindi lo unì in matrimonio alla sua amata, prima che entrambi cadessero in un sonno profondo."
Buon weekend xxx