Magazine Cinema

Happy Feet 2 – si balla (e si canta) con i pinguini 3D

Creato il 06 dicembre 2011 da Soloparolesparse

Happy Feet 2 è il film Warner in stile più Disney che mi sia mai capitato di vedere.
George Miller si lascia prendere la mano e ci infila dentro una serie di balletti e canzoni da rischiare quasi di trasformare il film in un musical… e la cosa funziona alla grande perchè il i pinguini sono divertenti e assolutamente coinvolgenti.

Happy Feet 2 – si balla (e si canta) con i pinguini 3D

Mambo e Gloria sono ormai pinguini imperatore adulti e hanno un piccolo batuffolo pennuto, Eric, che ovviamente, dopo tutta la fatica fatta dal padre per insegnare al branco a ballare, si rifiuta di muovere i piedi a tempo di musica.

Questa è però solo la scusa iniziale perchè il cuore della faccenda è che un iceberg enorme si stacca e blocca i pinguini in una gola.
Per tirarli fuori ci vorrà tutta la fantasia di Mambo e l’aiuto di un sacco di amici, da Ramon e i suoi pinguini, al leone marino Brian, all’incredibile pinguino capace di volare.

Un sacco di roba in questo Happy feet 2, a partire dagli immancabili riferimenti ambientali (il riscaldamento globale è alla base dello sfiorato dramma), fino all’importanza della cooperazione tra i popoli, alla voglia di rischiare, al credere nelle proprie possiibilità e nella realizzazione dei propri sogni.

Happy Feet 2 – si balla (e si canta) con i pinguini 3D

Il 3D è pulito, naturale, profondo e assolutamente coinvolgente per i bambini in sala (con particolare nota di merito per le bole che durante i titoli di coda invadono la sala).

Ma quello che più conta è una colonna sonora esplosiva che varia da Dragostea all’opera lirica passando con forza per i Queen, tutto (o quasi) reinterpretato in chiave pinguinesca.
Coinvolgenti, divertenti, ironiche, le canzoni sono la vera forza di questo film, quello che rimane con più persistenza all’uscita dalla sala.

Solita nota polemica per quanto riguarda il doppiaggio italiano dei cartoon.
Se decidi che Nathalie debba cantare i pezzi della protagonista femminile, va benissimo e lei lo fa alla grande… ma magari le due battute parlate che il personaggio deve dire potresti fargliele fare ad una doppiatrice professionista perchè il risultato è obiettivamente imbarazzante.

Potrebbero interessarti:

  1. Il Re Leone 3D è adatto ad un bambino di 3 anni?
  2. GLBT26 – Affinity con spiritismo
  3. TFF28 – Burlesque – come se fosse un album di Christina Aguilera
  4. The green hornet …che fu Bruce Lee
  5. TFF29 – Twixt – Edgar Allan Poe secondo Francis Ford Coppola
Better Related Posts Plugin

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :