Harry Potter e l’acido mangiasogni

Storia di altri mondi, tra magia e mistero. Ma forse anche il nostro mondo è così, un po’ magico e un po’ misterioso. Bisogna solo guardarlo con gli occhi giusti.

Era una sera normale ad Hogwarts, e nella Sala Grande Harry, Hermione  e Ron stavano finendo un favoloso succo di zucca con aggiunta di cannella. Forse quel giorno le scale non erano molto attive, perché non gli fecero nemmeno uno dei loro soliti scherzetti mentre salivano in camera dopo cena. Anche la “Signora Grassa” non intonò nemmeno tre note di fila quando  raggiunsero il Dormitorio del Grifondoro. Fu una notte molto silenziosa, nessun gufo lanciò un verso dalla Gufaia  Neanche la pioggia che batteva sul vetro della finestra sembrava intenzionata a tenerli svegli con il suo delicato rumore. Era tutto stranamente tranquillo. Il giorno seguente, durante la colazione, Silente gli disse che tutti quelli che avrebbero avuto la lezione di Rune Lunari avrebbero invece avuto la lezione di Divinazione.

“Ma come si fa a sopportare due ore di quella strampalata che dice “Guardate oltre ciò che vedete…” disse Ron, mentre si avviavano verso l’aula, piena di sfere di cristallo e di tazzine da tè. Ad un certo punto della lezione entrò stranamente agitato Gazza, gridando: “Riunione straordinaria!  I bambini vadano nella loro sala comune e voi, signora Cooman, vogliate seguirmi nell’ ufficio di Silente”.

La riunione durò molte ore e non appena seppero che era finita, i tre amici si recarono da Hagrid per chiedere informazioni. “Ehm… N-no, no. Non ne so assolutamente nulla”. Capendo che mentiva, i tre amici lo supplicarono finchè non gli rivelò ciò che volevano sentirsi dire: “E’ arrivata notizia da Diagon Alley che è stato rubato un filtro potentissimo, l’Acido Mangiasogni. Se anche solo una goccia di questo ti tocca, è in grado di assorbire tutto ciò che hai di bello e man mano ti trasforma nella medesima pozione. Se finisse nelle mani sbagliate, potrebbe distruggere tutto ciò che vedi in meno di due giorni e…”ma Hagrid si accorse di parlare da solo, perché Harry, Ron ed Hermione erano già in biblioteca a cercare altre informazioni.  Vi passarono tutta la notte e dopo aver controllato ogni libro da cima a fondo non videro altra soluzione che cercare nella Sezione Proibita. Fu proprio lì che trovarono un libro intitolato “Filtri e Pozioni Pericolosi”. Sfogliandolo trovarono un capitolo dedicato agli antidoti. Quello dell’Acido Mangiasogni era costituito dall’ Algolina Marzolina, che come dice il nome cresce solo a marzo.

“Cavolo! Siamo a maggio e non possiamo permetterci di aspettare ancora 11 mesi!” disse Harry. “Beh, io ho il mio Giratempo, quindi aggrappatevi forte e… Si parte!” disse Hermione, dopo aver fatto girare due  o tre volte una sua strana collana. In meno di un secondo i tre amici si trovarono indietro nel tempo di due mesi. Erano davanti al Lago Nero, ed era lì che avrebbero dovuto cercare l’ alga. Con l’incantesimo Testabolla , Harry si immerse in acqua. Ci mise molto tempo, ma alla fine riuscì a trovare un cespuglietto dell’alga. Ne raccolse un po’, ma poi si accorse che l’incantesimo stava quasi terminando il suo effetto,  sentiva che gli mancava l’ aria e che cominciava a perdere i sensi. Fu proprio allora che si sentì trascinato verso la superficie dell’ acqua da un essere dalla pelle liscia che si muoveva nell’acqua in modo agile ed elegante. Con un balzo questa creatura lo depose sulla riva. Harry si girò appena in tempo per vedere una coda di pesce lunga e scintillante tuffarsi nel lago. Era stata una Sirena a salvarlo. Ancora bagnato, Harry raggiunse i suoi amici nella sala di pozioni, dove prepararono l’antidoto. Fu allora che si accorsero che l’ Acido Mangiasogni stava incominciando a piovere dal cielo. Doveva aver raggiunto le nuvole e le stava trasformando nell’acido stesso. Restavano poco più di due minuti, poi la pozione avrebbe incominciato a far effetto. Harry prese l’ampolla contenente l’antidoto e corse a prendere la sua scopa. Decise di tentare di colpire le nuvole da una posizione più elevata rispetto ad Hogwarts. Alzatosi in volo, con decisione tirò l’ampolla verso l’alto e per fortuna raggiunse le nuvole, fermando la pioggia dell’acido.

Il giorno dopo venne festeggiato da tutti i suoi compagni, per aver coraggiosamente salvato Hogwarts e distrutto l’Acido Mangiasogni.

Lara e Laura

classe 5c 

Scuola Primaria F.S. Cabrini, via Forze Armate, 65 Milano

terza classificata al Concorso letterario “Nei panni di…“