Sono in ritardo, lo so. Il trend è cosa vecchia, oramai. I tweet perdono vorticosamente di importanza, se non sfruttati nel momento giusto. Secondo me, però, questa di #sulcomodino non è una cosa che ha scadenza, è divertente da fare anche oggi, o domani, o fra un mese…
L’idea è di Filippo Sensi, vicedirettore di Europa e giornalista per La Lettura del Corriere della Sera e per Wired, che ieri ha lanciato un tweet quanto mai provocatorio tramite il suo account @nomfup (il blog di comunicazione politica che cura personalmente):
«Mi raccontate due-tre libri, solo i titoli, che stanno accanto al vostro letto, da leggere o rileggere? Hashtag #sulcomodino»
E come farsi scappare l’occasione? Decine e decine di risposte, retweet, condivisioni, aggiunte ai preferiti e foto di comodini/scrivanie/pavimenti strabordanti di libri. Pile e pile di volumi che leggeremo, forse, un giorno… Perché si sa, quelli che restano sul comodino, soprattutto quelli in fondo, se sono lì forse non sono poi tanto interessanti.
Io ho fotografato il mio così com’è attualmente… Ve lo pubblico senza timori. Un po’ esagerato???
Quelli che più mi incuriosiscono, però, sono i vostri. Photophonini, smartphone, reflex, digitali o polaroid alla mano: condividete una foto del vostro comodino, please!