BADDHA KONASANA
postura legata ad angolo
Essendo l’obiettivo un allenamento della zona pelvica, l’intenzione del movimento non dovrebbe essere incentrata sull’azione di portare la testa verso i piedi ma quella di avvicinare l’ombelico ai piedi.
IMMAGINI: Leslie Kaminoff “Yoga Anatomy”, Calzetti Mariucci, 2010
A seconda della distanza dei piedi dall’inguine saranno attivati adduttori diversi.
Le difficoltà maggiori sono dovute alla supinazione dei piedi (pianta verso l’alto) che genera una rotazione della tibia che può destabilizzare il supporto legamentoso delle ginocchia, per evitare il problema si può premere il lato esterno del piede a terra dando così la possibilità ai legamenti laterali del ginocchio di stabilizzarsi evitando la rotazione eccessiva e spostando il carico di lavoro sull’articolazione coxo-femorale. Dott. Roberto Tricoli
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake