Per chi ancora non lo sapesse, a Bari ha aperto MAC, in via Sparano (ha aspettato che lasciassi la città... NO COMMENT!!!), e non potevo non farci un salto, anche se è stato non programmato e velocissimo causa treno.
L'ultimo prodotto era esaurito in negozio, ma mi era piaciuto così tanto che approfittando delle spese di spedizione gratuite ho piazzato un ordine che c'ha messo quindici giorni ad arrivare e nemmeno chiamando il numero verde riuscivo ad avere informazioni sul perché stesse tardando così tanto. "PROBABILMENTE il corriere in Germania è in ferie"... ok, e mettere un avviso?
Ma, si sa, lo store on line del brand è il male, quindi quando faccio un ordine mi metto l'anima in pace e aspetto.
Ma veniamo alla parte succulenta:
Ovviamente, quando sono entrata in negozio, ho adocchiato immediatamente l'espositore dei rossetti. Ero convinta di prendere Relentlessly Red ma davanti a Pink Pigeon sono rimasta incantata.
Per la prima volta ho chiesto di poterlo provare, non ero convinta mi stesse troppo bene, ma anche se avevo un trucco dai toni molto caldi che ci faceva praticamente a pugni, l'effetto mi è piaciuto moltissimo e l'ho preso.
E' stato il mio rossetto dell'estate!
MAC lo definisce "bright cleanest pink", è un rosa/fucsia brillante in base blu dal finish matte.
Di agevole applicazione, rilascia un colore pieno ed uniforme alla prima passata. Col passare del tempo rimane molto confortevole sulle labbra e dura tantissimo: intatto per sei ore, bevendo e spiluccando qualcosa, sbiadisce leggermente dopo un pasto completo. La sua performance, su di me, è del tutto simile a quella di Russian Red, compare per finish.
Dalle foto, purtroppo, sembra molto meno acceso e decisamente più caldo di quello che è. Questi sono gli swatches, indoor ed outdoor e la comparazione con altri fucsia famosi di MAC:
A destra potete vedere Pink Pigeon (lo swatch almeno è fedelissimo), procedendo verso sinistra abbiamo Flat Out Fabulous, più cupo e decisamente più opaco. Girl About Town, meno freddo e più morbido e luminoso. Impassioned decisamente più caldo e con lo stesso finish di GAT.
Ve lo avevo mostrato indossato sulla pagina Facebook del blog:
Era da tempo che facevo la corte ad un ombretto della linea mineralize, lo Young Punk:
che, ovviamente, non c'era... E allora ho preso lui, Cinderfella:
Questo ombretto è un cielo stellato. E' semplicemente meraviglioso! La consistenza è morbidissima, ha pochissimo fall-out ed è molto pigmentato già da asciutto. Negli swatches potete vedere un'unica passata senza base:
L'ho utilizzato due volte: la prima volta su tutta la palpebra mobile, sempre asciutto, e mi è durato intatto tutta la serata, la seconda volta, come eyeliner, miscelato con il Duraline di Inglot, ed è uscita una roba spettacolare, che sicuramente vi mostrerò al più presto, perché ho intenzione di rifarlo.
Infine, guardando e swatchando i vari paint pot, sono rimasta abbagliata da Let's Skate, "rosa pallido perlato" secondo il sito, che è l'ombretto che ho preso poi on line.
Più che pallido lo definirei lattiginoso e con una miriade di micro glitter dorati
Essendomi arrivato ieri, non posso dirvi molto su questo prodotto, ma vi terrò aggiornati e sicuramente ve lo mostrerò in qualche "trucco del giorno".
Dallo swatch fatto, mi è sembrato simile agli altri paint pot che possiedo, Bare Study ed Imaginary, e mi si è fissato subito sulla pelle. Non vedo l'ora di utilizzarlo.
Con questo è tutto, alla prossima,