HBO “True Detective”: potrebbe divenire un’antologia

La prima stagione di “True Detective” su HBO non ha ancora debuttato, ma il produttore esecutivo Nic Pizzolatto ha già le idee chiare per quello che potrebbe arrivare dopo…

“Potrebbe esserci una stagione con una maggiore dose di cospirazione omicida molto diffusa, una su un omicidio in una piccola cittadina misteriosa, una dove nessuno viene ucciso che veda un grande detective contro un grande criminale” ha detto Pizzolatto.

“Anche il titolo, True Detective è destinato ad essere valutato come generico, un po’ anche volutamente, ci sono indicazione anche più profonde, la parola True (Vero) potrebbe assumere un significato anche più onorevole… basta che ci sia il crimine”.

Non è ancora chiaro se nel metodo AHS, rivedremo alcuni volti della prima stagione nell’eventuale seconda, da parte sua, Matthew McConaughey, co-protagonista assieme a Woodey Harrelson che chiarito che la prima storia è stata “discreta”, ma il produttore ha esitato ad essere d’accordo con lui circa la frase: “questo è tutto”, dicendo invece “ne parleremo più avanti”.

In precedenza, Harrelson aveva elogiato l’interpretazione di McConaughey nei panno del solitario detective Rush Cohle. “Non riesco a immaginare nessun altro in quella parte, è stato fenomenale. Ha vestito i panni di un personaggio molto diverso rispetto ai suoi precedenti ruoli”.

Matthew, originariamente contattato per il ruolo di Harrelson dice: “ho capito perché sono venuti da me per la pare del detective Hart, ma Cohle era il personaggio con quale non vedevo l’ora di avere, sentivo quello che proveniva dalla sua bocca… Ed ho amato molto la sua mente”.  [Entertainment Weekly]