HCup round up con le prime che passano il turno

Round up di Heineken Cup, quinta giornata e in attesa che si completi il quadro delle diverse Pool con le partite della domenica, tra cui quella della Benetton Treviso a Tolosa nel pomeriggio.
Nella Pool 1 i Saracens scampano il pericolo in trasferta contro il Racing Metro che infila tre mete, ma riesce a perdere comunque davanti al pubblico di Nantes e spedisce alla piazzola quel cecchino di Owen Farrell mentre si trova in superiorità numerica per il giallo a Chris Ashton e sul 28-28 al 55', chiusa negli spazi dalla aggressiva difesa dei Sarries - e Farrell sbaglia un drop nel frattempo. I parigini volano sul 25-12 nella prima frazione, con la doppietta dell'argentino Juan Imhoff e il pilone Luc Ducalon. I londinesi marcano al 46' con l'estremo Chris Wyles e soprattutto sfruttano il nervosismo e l'indisciplina del Racing assicurandosi i punti dalla piazzola con Farrell, mentre Juan Martin Hernandez spedisce in terra morta un calcio di punizione che avrebbe concesso ai suoi di andare a giocarsi una rimessa nei 22 avversari quando si ritrovano a -6. Alla fine è 37-28 e quindi nemmeno il punto di bonus per il Racing. 
In classifica i Saracens sono a 18 punti, il Racing a 12, ma Munster (11) deve ancora giocare contro Edimburgo (a secco). 
Pool 3, raccontata in diretta la sconfitta delle Zebre a Parma contro il Biarritz per 32-6, tutto facile per gli Harlequins contro il Connacht al The Stoop, 47-8 e festa per Ugo Moyne che celebra con una meta il 200° match con i Quins. Gli fanno compagnia Tom Williams con una doppietta (l'ala, quella del fake blood injury del Bloodgate, dopo aver scontato il purgatorio sta attraversando una seconda parte di carriera in primo piano), George Lowe e Ben Botica e la prima è stata una penalty try. Quattro gialli, tre per gli irlandesi tra il 49' e il 59': uno spetta alla terza linea Johnny O'Connor che rientrato, marca la bandierina per i suoi al 62'. 
Arlecchini a 24, baschi a 14, quelli di Galway a 8, parmigiani a zero. 

La Pool 4 è scesa in campo venerdì sera, con l'Ulster che vince per 23-6 sui Glasgow Warriors in un derby celtico e si gode Nick Williams: il neozelandese approdato da Viadana aveva firmato un inizio di stagione con una meta a partita, attraversato una fase di stanca ed ora è tornato a pieno regime. Jared Payne e Darren Cave tra il 73' e il 78' chiudono ogni discorso, dopo i punti dalla piazzola di Ruan Pienaar per il 13-6 all'ingresso dell'ultimo quarto di gara. 

Tra Northampton e Castres passano dalla piazzola gli inglesi per 18-12, con nove punti a testa per Ryan Lamb e Stephen Myler. 
In classifica, Ulster è primo a 19, i Saints (pur capaci di vincere a Belfast) sono a 14 (in gara per uno dei posti da miglior seconda), mentre Castres paga dazio, ora a 13. Glasgow è fermo a 2, con l'attenzione rivolta al campionato dove è secondo. 

Il Clermont strapazza gli Exeter Chiefs nella Pool 5 per 46-3 (mete di Wesley Fofana, doppietta dell'estremo Jean-Marcelin Buttin, Damien Chouly, David Skrela, Napolioni Nalaga). 

Il Leinster a Dublino batte gli Scarlets per 33-14, con le mete di Cian Healy, Shane Jennings, Luke Fitzgerald, Rob Kearney e Ian Madigan, nel sussulto dei detentori degli ultimi due titoli (per Llanelli la meta è dell'estremo Liam Williams, arrivata alla fine del primo tempo chiuso sul 19-11 per gli irlandesi). 
Sussulto sarà, tant'è che Clermont è prima con 23, il Leinster è a 15, i Chiefs a 9, gli Scarlets a 2.

Squadre di Pro12 fuori dai giochi (eccetto Ulster) e anche stritolate, come i Cardiff Blues che ne imbarcano sette a Tolone (reso il ben servito da quella volta che i gallesi vinsero la Challenge Cup a Marsiglia, in uno stadio invaso da tifosi provenzali?) nella Pool 6. 45-25, con i transalpini che staccano la spina alla fine e permettono a Cardiff di rendere meno amaro il passivo, dopo il 45-8 arrivato dalle sette mete di Tolone (l'ala Rudi Wulf, il pilone Xavier Chiocci, il tallonatore Jean Charles Orioli, il centro Maxime Mermoz, l'ala Alexis Palisson, il comodino Mathieu Bastareaud e il pilone Florian Fresia - dovrebbe esserci tutti). I Blues per lo meno hanno il bonus offensivo, grazie alle quattro mete messe a segno: doppietta per Leigh Halfpenny (17', 80'), Alex Cuthbert  (65') e l'utility back Dafydd Hewitt (78'). 

Nell'anticipo del venerdì, l'ennesimo capitolo della tragica stagione dei Sale Sharks, sconfitti in casa per 27-6 dal Montpellier, che ottiene un punto prezioso di bonus grazie ad una penalty try e all'ala Yohann Artu, Johnnie Beattie e l'estremo Pierre Berard. 
Sic rebus stantibus, Tolone a 23 e Montpellier a 18 con la candidatura forte di essere tra una delle due migliori seconde della fase a gironi, Sharks a 4 e Blues a 2.