Heather and Rose MacDowell-Omelette

questa letterataura diciamo "per donne"ormai offre veramente poco di originale e questa autrici per cercare di essere un po' alternative devono andare a parare su ambientazioni diverse,scenari di altro genere che non siano la classica vedova dalle tenuta in campagna oppure la single manager di New-York.Qui si narra di una giovane di buona famiglia ma alkl mommento disoccupata che si butta nel lavoro di cameriera,grazie anche alla pedatina del padre, in uno dei risoranti piu' glam dell grande mela.Cio' che ne esce fuori è di una banalita' unica,le prime 100 pagine possono anche promettere qualcosa..le gaffe in sala,la sua goffaggine, i classici tic e ossessioni dei clienti habitue'..ma poi di ricasca nel solito incontro con il bellone di truno e bla..bla..bla.Anthony Burdain,chef che racconta dei deliri in cucina, al confronto è uno scrittore magnifico..voglio dire..ma perche' ricadere sempre nei soliti cliche quando si potrebbe scrivere qualcosa di minimamente un po' piu' originale??vogliono questo le lettrici donne??che barba,che solfa! voto 5