Dicono di lui (dal sito):
Fard in polvere ultra-fine dona al viso un colorito luminoso. La texture risulta morbida e vellutata grazie ad una sapiente miscela di pigmenti, che garantiscono un’applicazione confortevole e uniforme. Fragrance-free. Ipoallergenico.
La mia opinione
(se non avete voglia di leggere tutto il papiro che sto per propinarvi volate a fine post, c'è un riepilogo ;) )
Ho acquistato questo blush quando già era scoppiata la blush-mania, che mi ha portato a fissarlo durante un'escursione in un OVS (anche se in verità ero lì per cercare una matita dato che la mia era defunta). Normalmente non ci avrei fatto caso, dato che si trovava sull'ultimo ripiano in basso dell'espositore, ma appena ci sono passata davanti il mio radar si è acceso e mi ci sono buttata a pesce. Le tonalità disponibili erano sei, e le avrei prese tutte, se non fosse che, essendo la prima esperienza con i blush di questa marca, non avevo la benché minima idea di come mi ci sarei trovata, e quindi ne ho scelta solo una. La battaglia tra questa e la 03 è stata piuttosto ardua, ma alla fine mi sono detta che di pesca ne avevo già uno, a cui lo 03 assomigliava parecchio.
Una volta a casa sono stata brava e non l'ho provato subito, ma ho aspettato il giorno successivo, quando mi sono preparata per andare a scuola. Sarà stato il sonno, la luce (scarsa, alle 6.30 di mattina in camera mia non si vede a un palmo dal naso), gli occhi impastati dal sonno, la mia voglia di tornare nel letto invece di uscire con la "brezza" invernale, o non so cos'altro, ma quando ho steso il blush in questione ci sono rimasta un po' male, perché era assolutamente invisibile! E continuava a esserlo malgrado calcassi la mano alla grande. Poi, non si sa chi-cosa-dove-quando-come-perché, quando mi sono riguardata allo specchio avevo le gote fuxia. Ora, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata stropicciarmi gli occhi, col rischio del panda in agguato (insomma, amo i panda ma non mi ci vedo a scuola conciata così), poi ho preso di nuovo in mano cipria e buonsenso per vedere di sistemare il disastro e evitare di uscire e sembrare Heidi in versione non cartone animato. Mah, misteri della fisica.
Bene, dopo questo interessante aneddoto di cui non ci poteva fregar di meno, quello che voglio darvi è un avvertimento: occhio alla scrivenza, perché è davvero inquietante (per quanto riguarda la mia disavventura sopra citata do la colpa alla mia mattutina cecità da talpa e alla luce, non al blush, poverino). La scrivenza di questo blush è davvero elevata, io ci appoggio il pennello e basta, senza nemmeno ruotarlo, perché prende la quantità giusta (cosa che facendo gli swatch con le dita non sembra affatto) già così se voglio un effetto naturale e appena accennato, mentre passo il pennello più volte se voglio "esagerare". Insomma, è, oltre che scrivente anche piuttosto modulabile, e la sfumabilità non è un problema (anche se mettendone troppo si rischiano antiestetiche chiazze di colore). In ogni caso però consiglio sempre di non esagerare perché il colore è intenso e particolare, e la linea tra l'effetto bonne mine e l'effetto Moira Orfei è davvero sottile. Per quanto riguarda la durata anche qui mi ritengo soddisfatta, e sulle mie guance dura fino a sera (considerate che mi trucco alle 6.30 di mattina, vado a scuola, a danza, torno a casa sempre verso le 8/9 di sera), quindi sì, mi piace!
Il colore non è proprio veritiero, è per farvi vedere la grana.
Luce artificiale.
Luce solare indiretta.
Luce solare diretta.
Ricapitolando...
Nome: Blushcase n. 04 Indian RoseBrand: Debby experiencePrezzo: Sotto ai 5 euroFinish: Lo definirei matte, una volta steso "perde" i brillantini argentei che si scorgono dalla cialda.
Scrivenza: 4/5 (non è 5 perchè è quasi eccessiva)Sfumabilità: 3/5Durata: 5/5Rapporto qualità-prezzo: 5/5
Giudizio finale: 4.5/5 PROMOSSO!
A presto!Cla