Prima di riportare la seconda parte dell’articolo citato, giova ricordare che la birra Tiger, nata nel 1932, é attualmente prodotta in 7 Nazioni e distribuita in sessanta. E come si legge sul website ufficiale, «è distribuita in particolare a Singapore, Malesia, Thailandia, Vietnam, Cambogia, Cina, Nuova Zelanda, India e Sri Lanka. Ultimamente anche in Europa e in USA ha una notevole diffusione, soprattutto nelle zone di Londra, Manchester, New York, Miami, San Francisco e Boston».
Il furgoncino della birra Tiger
«L’offerta, spiegano da Amsterdam, rappresenta un premio del 45% rispetto alla media delle valutazioni di Apb nel corso dell’ultimo mese. “L’offerta di Heineken è coerente con la strategia del gruppo di espansione della sua presenza nei mercati emergenti” si legge in un comunicato diffuso da Amsterdam. Se l’operazione andrà in porto Heineken controllerà l’82% di Apb e offrirà altri 1,9 miliardi di dollari per acquisire le quote dei piccoli azionisti. Tecnicamente l’operazione consiste nel buy out del 40% in Apb detenuto suo partner locale degli ultimi 80 anni, la Fraser & Neave. I thailandesi di Thai Beverage stavano trattando l’acquisizione di un 22% di Apb.
L’obiettivo di medio-lungo periodo della Heineken è di rafforzarsi sui mercati emergenti. E’ in questa ottica che negli ultimi anni il colosso olandese ha acquisito o stretto accordi con produttori di birra in Messico, Brasile, India e Africa».
(Francesco Giappichini)