AIRONI – LEICESTER TIGERS 12-28
MONZA – Sarà stata l’emozione del debutto o il fatto di giocare per la prima volta al Brianteo davanti a 8mila e cento persone, ma gli Aironi giocano un primo tempo diviso in due: disastrosi i primi 20 minuti (20 a 0 Tigers, un punto a minuto), poi inizia invece una gara molto più equilibrata. Attenti, disciplinati e vogliosi gli Aironi non sfigurano affatto contro i vicecampioni inglesi in carica, ma quei 20 minuti hanno tracciato un solco troppo profondo. Peccato, che avremmo visto una partita completamente diversa. Bravo Phillips a infondere nel gruppo la mentalità giusto, che dopo quell’inizio l’imbarcata era un rischio altissimo.
Due minuti e 18 secondi. Tanto ci mettono i Tigers a smuovere il loro tabellone con un calcio piazzato di Flood. Due minuti e la scena si ripete. Non male come inizio… Gli Aironi in questa primissima fase della partita si fanno notare per i falli (cinque in otto minuti), il giallo a Sinoti Sinoti, una gestione della palla un po’ confusionaria e poco altro. E il leicester ne approfitta e al 10′ marca la prima meta con Croft, che sfrutta anche un placcaggio mancato (non impossibile) di Trevisan. Flood conferma poi di essere in ottima giornata realizzando il calcio di trasformazione: 13 a 0.
Gli Aironi si riorganizzano, alzano di qualche metro il baricentro e provano a combinare qualcosa, ma continuano a commettere troppi errori. E i Tigers graffiano di nuovo con Alesana Tuilagi , che marca una nuova meta al 20′. Flood realizza.
Tre minuti dopo è Orquera con un piazzato a segnare i primi punti per gli Aironi, e sempre Orquera bissa al 31′ portando il risultato sul 20 a 6. La squadra di Viadana è più viva, attenta e disciplinata, non riesce magari a costruire moltissimo, ma comunque i Tigers non fanno più quello che vogliono e trovano anzi una solida difesa davanti a loro.
Dopo l’intervallo (allietato da una proposta di matrimonio – accettata – fatta da un tifoso inglese alla sua fidanzata in mezzo al campo) la partita riprende con il palo colpito da Flood su un piazzato piuttosto facile. Al 45′ però per l’apertura del Leicester è impossibile sbagliare da una posizione tanto vicina quanto centrale, anche se il fallo è tutt’altro che netto e il fischio dell’arbitro ferma un’azione degli Aironi in contropiede dopo una palla rubata in mischia.
Ma la squadra di casa non molla e subito dopo trova altri tre punti con il solito Orquera. Poi per quasi un quarto d’ora gli Aironi si piazzano nella metà campo avversaria: giocano bene ma non riescono a sfondare. E così al 69′ si torna alla decisione di piazzare i falli, forse un po’ tardi visto la grande quantità di falli fischiati (ma col senno di poi siamo bravi tutti…). Così, al 69′ Orquera accorcia ancora le distanze. Poi è ancora battaglia, con i Tigers che cercano di sfondare ma la difesa del XV in maglia azzurra non fa passare nulla fino all’ultimo secondo Morris piazza una meta che ferma il risultato sul 28 a 12. Troppo per quello visto in campo.
AIRONI – LEICESTER TIGERS 12-28
Marcatori: 2′ Flood (cp), 4′ Flood (cp), 10′ Croft (m) + Flood (cr), 20′ Alesana Tuilagi (m) + Flood (cp), 24′ Orquera (cp), 31′ Orquera (cp), 46′ Flood (cp), 48′Orquera (cp), 69′ Orquera (cp), 80′ Morris (m)
Note: giallo a Sinoti Sinoti (A) al minuto 8′
Aironi: 15 Ruggero Trevisan, 14 Sinoti Sinoti, 13 Andrea Masi, 12 Matteo Pratichetti, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Luciano Orquera, 9 Tyson Keats, 8 Frans Viljoen, 7 Simone Favaro, 6 Nicola Cattina, 5 Marco Bortolami, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Fabio Staibano, 2 Fabio Ongaro, 1 Salvatore Perugini.
In panchina: 16 Roberto Santamaria, 17 Matias Aguero, 18 Lorenzo Romano, 19 Josh Sole, 20 Filippo Ferrarini, 21 Giorgio Bronzini, 22 Naas Olivier, 23 Gilberto Pavan.
Leicester Tigers: 15 Geordan Murphy, 14 Niall Morris, 13 Matt Smith, 12 Andy Forsyth, 11 Alesana Tuilagi, 10 Toby Flood, 9 Sam Harrison, 8 Thomas Waldrom, 7 Jules Salvi, 6 Tom Croft, 5 Geoff Parling, 4 Louis Deacon, 3 Dan Cole, 2 George Chuter, 1 Marcos Ayerza.
In panchina: 16 Tom Youngs, 17 Boris Stankovich, 18 Martin Castrogiovanni, 19 George Skivington, 20 Steve Mafi, 21 Micky Young, 22 Jeremy Staunton, 23 Scott Hamilton.
Arbitro: Neil Paterson (Scotland)