Lo Stade Toulousane batte nettamente gli Ospreys con cinque mete nel primo dei doppi incontri che costituiscono la terza e la quarta giornata di Heineken Cup.
Grazie al bonus point ottenuto i francesi fanno un passo in avanti verso il passaggio del turno in questo gruppo decisamente difficile.
Lo Stade stronca gli avversari nei primi 20 minuti, dove hanno il quasi totale possesso di palla e vanno in meta prima con Fritz e poi con il capitano Nyanga sfruttando in entrambi i casi palle sporche da touche. McAlister sbaglia una delle due trasformazione ed un piazzato ad inizio partita, e il risultato dopo il primo quarto di gioco è di 12 - 0.
Gli Ospreys mettono su una buona reazione e mettono in difficoltà i campioni di Francia, il loro capitano, il mediano di mischia samoano Fotuali'i segna una meta d'astuzia al 32' battendo velocissimo una punizione sotto i pali del Toulouse ed andando a schiacciare tra le seconde linee addormentate. I gallesi avrebbero la possibilità di mettere altri punti sul tabellone, ma invece di calciare per i 3 punti cercano la meta e si infrangono contro la difesa rossonera. Il primo tempo si conclude così sul 12 - 7.
Negli spogliatoi l'allenatore francese si deve essere ben fatto sentire dai suoi, infatti alla ripresa il Toulouse si risveglia dal torpore che ne aveva caratterizzato la seconda parte del primo tempo. Soprattutto la mischia francese, rinvigorita dall'ingresso di Tolofua e Poux, mette in difficoltà gli avversari. Gli Ospreys tirano fuori tutta la grinta a loro disposizione, ma nonostante aver difeso la propria linea con onore in un paio di occasioni, sono costretti a concedere per ben tre volte i 5 punti agli avversari. Il recordman Clerc segna al 15', il pilone Johnstone va a schiacciare nell'angolino al 22'ed infine l'estremo Huget segna la quinta meta al 33', Doussain, subentrato a McAlister non è preciso nelle trasformazioni e il punteggio è di 27 - 7, prima che un rigurgito d'orgoglio gallese non porti Bevington a segnare la seconda meta per gli ospiti al 36', meta trasformata poi da Morgan.
A chiudere la gara e il punteggio è Doussain che mette a segno un piazzato da facile posizione a tempo scaduto, tra gli applausi del pubblico. Ci vuole qualcosa in più degli Ospreys visti oggi per batter l'imbattibilità del Toulouse all'Ernest Wallon, stadio in cui non perde da tre anni.