In questi ultimi mesi avevo abbandonato un po' il blog a se stesso per proseguire altre strade.
Avevo deciso di intraprendere la strada della scrittura in maniera più seria, affiancando studio e scrittura.
Fin'ora questa strada ha fruttato un paio di racconti, una quindicina di idee base e qualche racconto delineato.
Insieme alla lettura e all'acquisto di qualche interessante manuale.
Tutt'ora sto percorrendo questa strada.
L'altra strada è quella del giornalismo che, insieme alla scrittura e all'ambito editoriale, è quello per cui sto studiando.
Ovviamente per entrare nell'ordine dei pubblicisti servono 80 articoli scritti in un paio d'anni e anche per questo mi sono attivato, scrivendo per Ilnadir, giornale online fondato da ragazzi della mia stessa facoltà.
Un gruppo molto in gamba.
Questa è l'altra strada che sto percorrendo, anche questa in modo fruttuoso.
Tuttavia ho capito il blog era utile, necessario e, soprattutto, piacevole.
Oltre alle soddisfazioni che mi ha dato anche nel periodo di criostasi.
Ho mantenuto solo un post a settimana e, nonostante questo, non sono ma sceso sotto la media mensile di 120-140 visualizzazioni al giorno.
Una cifra considerevole dati i vari fattori sfavorevoli (Aggiornamento settimanale, monotematico, nessuna corsa ai ripari dal Panda e dal Pinguino), che mi ha fatto prendere la decisione di far rinascere il blog.
A dire il vero la decisione non è stata presa solo per questo motivo, ma ci torneremo più avanti.
Questo post è stato scritto per avvertirvi che il blog subirà dei cambiamenti fisici, tematici e strutturali.
Molte cose cambieranno, ma queste vi saranno comunicate nel post inaugurale, dopo che dalle ceneri del vecchio blog ne sarà nato uno nuovo.
Come una fenice. O un Signore del Tempo.
Avrete presto mie notizie.
Sto tornando in pista!