Ringrazio di cuore Samantha Baldin di Libriecaffelatte per avermi citato nella simpatica iniziativa della blogosfera, il Sunshine Award. Inutile dire che fa sempre piacere ricevere degli attestati di stima!
Alla ricezione di un Sunshine Award si dovrebbe:
1 Ringraziare chi ci ha premiato
2 Scrivere un post per il premio
3 Premiare altri 12 blog che riteniamo meritevoli
4 Inserire il link di ciascuno dei blog che abbiamo scelto
5 Dirlo ai premiati
Io odio abbastanza le catene di S.Antonio, perciò mi limiterò a seguire i primi quattro punti in lista. Tra l'altro i premiati – ne sono certo – si accorgeranno a loro volta di essere stati citati dal sottoscritto. Se vorranno sarà loro compito proseguire il giochino oppure no.
Per me l'importante è approfittare dell'occasione per dare il giusto riconoscimento ai blogger che migliorano notevolmente la qualità delle mie giornate. E, badate bene, non sto parlando per iperbole. È proprio così. Senza certi blog avrei meno informazioni, meno contatti, meno segnalazioni sfiziose, meno partecipazione nelle varie iniziative che nascono là, dove nessun editore si sognerebbe mai di arrivare.
Nota importante: il premio va al blog, non alla persona. Ho privilegiato quelli aggiornati più spesso e con contenuti più affini ai miei gusti. Ma in realtà i miei award andrebbero a tutti i brutti tizi segnalati in questa lista.
E va beh. La mia sporca dozzina.
Strategie Evolutive, perché gli Extraordinary Gentlemen sono una specie in via d'estinzione;
Book And Negative, perché lottare insieme per la sopravvivenza crea fratellanza;
Shamanic Journey, perché chi vuole creare un ebook DEVE passare da lì;
Cyberluke, perché in quel che fa è IL migliore;
31 ottobre, perché è un altro degli Extraordinary Gentlemen, e una fonte d'ispirazione;
Malpertuis, perché anche quando mi fa incazzare, mi fa riflettere. E non è poco;
Il viagra della mente, perché mi fra drizzare sempre... le antenne con post intelligenti;
Zweilawyer, perché “si occupa dei rifiuti”, ma lo fa col giusto sarcasmo;
Zombie Knowledge Base, perché è la giusta dose di apocalisse quotidiana;
Sotto i riflettori, perché è la giusta dose di patonza quotidiana;
Ferruccio Gianola, perché ha più entusiasmo lui come blogger che Berlusconi davanti a cento minorenni nude;
Baionette Librarie, perché porta avanti un'importante battaglia contro l'editoria d'accatto.
Ci si ribecca in nottata col Survival Blog (quindi oggi triplo post! Non vi abituate).