Help Line: le chiusure silenziose fanno male a tutta la categoria

Creato il 26 febbraio 2013 da Magnoliawp
Sono passati ormai diversi giorni dal mio ultimo aggiornamento blog e come sempre sento un latente senso di disagio quando questo succede anche se contro la mia volontà di essere sempre presente. 
A volte mi viene da dirti che il lavoro mi porta via molto tempo e aggiungo un bel  "fortunatamente" perchè di questi tempi lavorare non è certo cosa comune quindi mi sento fortunata e soddisfatta, a volte invece mi viene solo da nascondermi dalla vergogna perchè la base di tutto il mio lavoro è proprio qui..con te

Apriamo le danze di oggi con l'annuncio ufficiale che le iscrizioni al Seminario per la presentazione del corso "Business sereno" sono definitivamente chiuse! Ringrazio tutti i partecipanti (abbiamo fatto il pienone e mi dispiace per chi ho dovuto rifiutare per problemi di spazio) e mi sto preparando ad una giornata molto impegnativa e spero costruttiva per tutti noi. 

Ci saranno anche le palette per chiedere la parola, andare in bagno, dire cavolate e fare votazioni o esclamazioni senza doverci chiaccherare una su l'altra ^_^ siamo troppe e non possiamo fare casino ... ci sarà anche la paletta "wow" per quando dico quelle due o tre cose sensate , ecco giusto per dirti.

Ma passiamo alla nuova domanda della Help Line (avevi letto l'ultima domanda pubblicata? ) che sta ottenendo un grande riscontro anzi se hai domande per la Help Line prenotati scrivendo a info(at)magnoliaweddingplanner.com , ci vuole un po' di tempo, ma arrivo da tutti ^_^



La domanda mi arriva dalla meravigliosa Lorena che mi segue sempre , ma che non commenta per "motivi di timidezza" mi dice  (e di paura di essere giudicata male aggiungo, ma devi stare tranquilla) e che mi ha chiesto  un consiglio sulla sua delicata situazione. Lorena mi ha chiesto di non pubblicare il suo link di presentazione e anche il suo nome è di invenzione:  tesoro io rispetto il tuo volere che diventa il mio dovere nei tuoi confronti, ma capirai alla fine del mio post quanto vorrei che tu ti facessi conoscere, nascondersi non risolve..ma ti capisco.
"Cara Silvia , ho un'agenzia di wedding planner da 3 anni ormai, aperta con regolare partita iva, ma a parte due o tre cose fatte per alcuni parenti e amici e un paio di matrimoni in zona, non riesco a decollare, non riesco a lavorare come dovrei e vorrei. Mi sento angosciata e distrutta, non so ne' come affrontare il futuro, ne' come pagare tutto quello che devo di tasse e spese vive per tenere aperta la mia attività. Continuo ad avere discussioni in famiglia e continuo a sentirmi sempre più avvilita. Una perdente. Come posso fare a risollevarmi?"

via guardiagreleweb.it

Mio tesoro non puoi capire quanto ti sono vicina, perchè in quella fase ci sono passata anche io, forse per altri motivi, ma la verità è che quando arrivi a doverti disperare perchè non sai come fare a coprire tutto, perdendo serenità, vita, sonno e forse anche capelli dallo stress, ti domandi cosa hai fatto di male e perchè sembra che agli altri vada sempre tutto bene. 
Almeno io ho pensato così 

E parlo con te che mi leggi, sì proprio tu, perchè sei rimasta basita da questa domanda di Lorena.

Forse perchè ti riconosci?
Forse perchè hai paura di arrivare al quel punto?
Forse perchè è un argomento scomodo?
o forse perchè ti sembra impossibile che ci si riduca così
La vedi la foto sopra? 
Io mi sono ritrovata per terra a piangere esattamente così, quindi sì ti giuro che è possibile.
Sai bene tutto quello che ho passato, tutto quello che ho fatto tra chiudere l'agenzia per mille e più problemi, ma sostanzialmente perchè avendo meno tempo da dedicare per problemi gravi che dovevo affrontare + avendo lavorato sempre senza metodo professionale, ho iniziato a risentire di tante pressioni fiscali e monetarie che mi hanno schiacciato (oltre a tutto quello che ti schiaccia anche moralmente che non è da poco) e so cosa vuol dire arrivare a decidere di chiudere, di più!  so cosa vuol dire chiudere e dannarsi l'anima perchè è come se ti togliessero l'aria per respirare.
Ora ti faccio una domanda anche a te che ti stai per sposare
lo senti il tonfo di tutte le mie colleghe che chiudono silenziosamente?
e già perchè...a volte fa più rumore una persona che chiude accostando delicatamente la porta per dover affrontare una (non dovuta) vergogna, per non far accorgere gli altri che sta chiudendo, di una come me che ha sbattuto platealmente la porta con gran frastuono
Io per mio carattere, per mia convinzione e credo per "diritto di sapere" di tutte le persone che mi seguivano presi la decisione di mettere un bel cartello sul bandone chiuso. Non c'era scritto fallimento, ma il senso era quello

via economiaweb.it

perchè io mi sentivo una fallita anche se non l'avevo scritto, non ero riuscita a portare avanti la mia creatura, il mio adorato lavoro, il mio sogno, nonostante non mi mancasse lavoro, nonostante ci credessi e lottassi con tutte le mie forze.
Ero una brava wedding planner e stavo chiudendo.
Ognugno di noi è consapevole dei problemi che ci portiamo sulle spalle, ma una cosa è vera per tutti: quando non riusciamo più a sostenere i problemi abbiamo il solo e unico sentimento di "vergogna" e di fallimento che ci pervadee questo per qualsiasi tipo di lavoro facciamo.

Ti rispondo io alla domanda che ti ho fatto sopra: 

non mi accorgevo neanche io di tutti i "tonfi" sordi che c'erano attorno a me di colleghe che soprafatte da mille cose non sono riuscite a portare avanti tutto e per tanto tempo me ne sono fregata..anzi se me ne accorgevo, quello che molto superficialmente pensavo era "eh certo vedi che succede a fare le cose senza un sostegno di un corso giusto?" "eh certo vedi che vuol dire non sapere lavorare bene?" " eh certo l'aveva presa sottogamaba, questo è un lavoro serio non un passatempo"
ma come diavolo mi sono permessa in quel momento di pensare quelle cose?

ammettendo anche che ci sia una parte di agenzie che chiude dopo solo un piccolo periodo di prova veramente perchè non ha fatto un serio "orientamento al lavoro" capendo sul serio cosa è e cosa comporta questo mestiere, la verità è che molte chiusure silenziose sono dovute agli stessi problemi che hanno colpito anche me

e possono colpire anche te
Girati attorno e inizia a vedere e sentire quei tonfi , tutte le persone che molto silenziosamente se ne sono andate e ritirate, fa male non vederle più perchè forse potevano risolvere i problemi anche solo parlandone apertamente.
Perchè proprio le chiusure "silenti" ci fanno capire che c'è qualcosa che non va per niente in questo settore, soprattutto in un momento in cui anche a livello formativo forse ci sono tante cose che non quadrano, tante informazioni forse inutili.
Dovremmo curarci di più delle nostre colleghe che rischiano di chiudere perchè è anche nostra responsabilità far andare bene avanti la nostra categoria.
Lorena e tu che mi leggi e ti ritrovi in questa situazione, questi sono i miei 10 consigli a riguardo e sai bene perchè ne abbiamo già parlato, di quanto non sono tutti rose e fiori perchè realizzare dove si sbaglia è forse la cosa più dolorosa, ma è da lì che rinasci credimi , quando sono rinata è perchè c'è stato qualcuno che mi ha tirato per i capelli e mi ha dato di scema t'ho detto tutto
1. dove vivi su Marte?: non hai un blog, non hai Facebook perchè dici che non ti piace..ok ma tu devi lavorare non esprimere giudizi personali. Non puoi pretendere di lavorare senza avere una qualche pagina online, in questo momento di globalizzazione non si può pensare di lavorare senza siti internet, senza blog o social networks, io sono la prima che per la mia vita privata non amo Facebook, ma per lavoro sono praticamente sempre online

2. il tuo mercato non è quello del pesce: il tuo mercato è intelligente e sei tu che ti devi adeguare al mercato, se nella tua zona o i tuoi possibili clienti che attrai non sono interessati ad avere un wedding planner che organizza tutto (e questa è la realtà italiana in genere non solo la tua) allora adeguati ad offrire mini servizi (solo ricerche singole , solo coordinamento ecc) non è svilente ed è comunque fare il wedding planner


3. mettere la testa nella sabbia non ti aiuta : non si può pretendere di far finta che l'Italia non sia piena d' italiani, questo vuol dire che se la richiesta è quella di "divertirsi ad organizzare da soli il matrimonio" , come è normale per una personalità arrangiona come quella italiana, la tua offerta deve adeguarsi e quindi proporre solo assistenza per esempio 
4. vuoi davvero venderti come se tu fossi un paio di mutande sfilacciate?:  smettila di vendere il tuo servizio con sconti e promozioni come nel più svilente banco delle occasioni, nel gioco del ribasso perdi sempre tesoro perchè ci sarà sempre e comunque chi chiede meno di te e se basi la scelta dei tuoi clienti solo sul prezzo è ovvio che attrarrai solo clienti che valutano solo quello e quindi perderai velocemente per colpa di un prezzo inferiore
5. prima di rispondere pensa fino a 10: pensi di ripondere sempre bene ai tuoi possibili clienti? Mi hai detto (come mi hanno detto altre) che un tuo possibile cliente ti ha detto che una tua collega l'avrebbe aiutata per 500 euro e tu le hai risposto? " e allora vada dalla mia collega". Scherzi??? non si risponde così , hai perso un cliente.  Anche tu puoi fare qualcosa a 500 euro di sicuro: puoi dare organizzazione per tempi limitati o con modalità più rigide rispetto alla disponibilità illimitata di altri contratti. Studia i tuoi servizi e così saprai come proporti in tutte le situazioni senza perdere più tempo
6. impara l'arte di venderti: se anche fai bene il tuo lavoro devi imparare a venderti con una buona identità pubblica, con servizi chiari e utili, con pagine online che facciamo conoscere la vera te e se non sai come farlo...chiedi aiuto ci sono persone come me e altre colleghe che ti possono aiutare e finiscila col dire che non puoi pagare, io faccio tanto anche gratuitamente e ci sono tante soluzioni anche di pagamenti a rate. Di tanti che ne hai buttati per capire come fare un centrotavola forse ora potresti pensare a spenderne per imparare cose più utili
7. sai sul serio cosa fa un wedding planner?: continuare a vendere un servizio per cui ovviamente pochi potrebbero mai confermarti (tipo una scelta di un dettaglio che non è neanche compito tuo scelgiere) è inutile, nessuno ti pagherà sul serio per scelgiere un tessuto di un abito, ma ti pagherà per la serenità e per la capacità di risolvere problemi che hai..lì riesci a vendere bene i tuoi servizi, fai un attimo di meditazione sui servizi che offri: valgono tutti la pensa di essere confermati?
8. non lamentarti : se pensi che nessuno ti possa capire sbagli, inizia a parlare ad alta voce, scrivi sul tuo blog cosa c'è che non va, sapere che altri la pensano come te e stanno passando gli stessi problemi non risolve, ma aiuta molto il recupero delle energie necessarie per riprendere in mano la tua vita
9.credi di essere wonderwoman?: se hai problemi parlarne anche sul tuo blog, credimi ci sono passata è un modo di farti vedere umana e affidabile. Della perfezione io ho paura e tu?

10. dai: nel senso proprio di dare, se stai passando o hai passato dei momenti brutti e in qualche modo ti stai riprendendo, dai agli altri quello che cercavi tu o cerchi tu, non c'è modo migliore che tendere la mano per capire quanto si può essere importanti per qualcun altro ed è quello che stimola la tua crescita a il credere in te'


D'ora in poi ascolta bene e cerca di sentire quel minimo "puff" perchè forse è una tua collega che è rimasta schiacciata da qualche problema e si è vergognata di dire apertamente che chiude.
Quella vergogna è una cicatrice che dovrebbe segnare tutte noi colleghe, perchè è anche colpa nostra: forse tendendo la mano e dicendo le cose apertamente ad una loro richiesta di aiuto si poteva evitare il danno.
Ma ricorda anche che da quella chiusura si può guarire
Riaprendo per esempio
Ti cito una frase meravigliosa di Winston Churchill che è la verità di quello che ci succede giornalmente e rifletti: puoi passare dall'avere solo problemi a iniziare a vedere il vantaggio di averne

A pessimist sees the difficulty in every opportunityan optimist sees the opportunity in every difficulty


Un pessimista vede difficoltà in tutte le opportunità , un'ottimista vede opportunità in ogni difficoltà
 Clicca qui per condividere con il nuovo hashtag #Magnoliastyle  che rivoluzionerà il modo di pensare ai wedding planner
e per finire in bellezza...la Narcysa (la culona di turno) si becca l'aiuto o consulenza per un'ora per far funzionare meglio la tua attività ...perchè da Magnolia tutti ricevono qualcosa di bello prima o poi..non c'è neanche bisogno di fare concorsi

La nostra community si basa anche sui commenti che lasci qui sotto..fai sentire la tua voce e fammi sapere cosa ne pensi , condividi e apriti agli altri...solo questo è il segreto del vero successo   Da ora in poi tutti riceveranno i consigli..ogni volta io prenderò qualcuno che avrà comunque commentato sui post e a turno tutti avranno il loro pizzico di magia , contenta?

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