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Helrunar - Arstidir Lifsins - Fragments: A Mythological Excavation

Creato il 15 luglio 2013 da Iyezine @iyezine
Helrunar / Arstidir Lifsins – Fragments: A Mythological Excavation – Bellissimo Split Album Per Due Band Di Valore - Prophecy Productions / Ván Records &l;
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http://www.iyezine.com/media_foto/2013/helrunar.jpg metal Fragments: A Mythological Excavation Helrunar - Arstidir Lifsins

Helrunar - Arstidir Lifsins - Fragments: A Mythological Excavation

15 Luglio 2013 A cura di:

Stefano Cavanna

Helrunar - Arstidir Lifsins - Fragments: A Mythological Excavation

Helrunar - Arstidir Lifsins
Fragments: A Mythological Excavation

2013 - Prophecy Productions / Ván Records
Voto : 8.00 / 10

Tag: blackmetal blackmetal

2013-07-15 00:00:00 Stefano Cavanna

Fragments: A Mythological Excavation è uno split, nato dalla collaborazione tra le due label tedesche Prophecy Productions e Vàn Records, che vede impegnate due band forse non troppo conosciute dalle nostre parti ma sicuramente di grande spessore artistico.

Parliamo degli Helrunar, senz’altro più noti anche perché attivi da ben oltre un decennio, anch’essi tedeschi, e degli Arstidir Lifsins (la grafica non è proprio questa ma è stata adeguata al nostro alfabeto) , combo dalla formazione recente che racchiude musicisti provenienti da diverse nazioni del nord Europa: li accomuna, oltre il genere suonato, anche una passione e una conoscenza tutt’altro che superficiale della mitologia nordica (e non solo, come vedremo).
Entrambe dedite a una forma di black epico, atmosferico e dalla forte componente etnica, le due band colgono questo occasione per presentare ognuna un lungo brano che ne ribadisce una volta di più le capacità già espresse in passato.
Lo split si apre con Wein Fur Polyphem degli Helrunar, i quali , attraverso il proprio leader Skald Draugir, spostano la loro attenzione verso la mitologia mediterranea, affrontando quello che probabilmente ne è il poema più conosciuto, l’Odissea. Il brano è un perfetto esempio di musica colta ed evocativa a 360 gradi: nel suo quarto d’ora si alternano parti corali, passaggi di enorme impatto caratterizzati da riff, ora chirurgici, ora capaci di evocare il fascino mai sopito delle gesta di Ulisse e dei suoi compagni di avventura.
Gli Arstidir Lifsins, se come già detto si possono considerare in qualche maniera appartenenti allo stesso filone dei propri compagni di split, in realtà spostano ancora più l’asticella verso il lato maggiormente malinconico e sinfonico del genere; intendiamoci, qui non abbiamo a che fare con tastiere bombastiche bensì con strumenti classici che si integrano alla perfezione con le sfuriate di matrice black. Ammetto colpevolmente di non conoscere quanto composto in passato da questa magnifica band, ma il livello compositivo di Vindsvalarmál è tale da indurmi a pensare d’essermi perso qualcosa di importante.
In questi venti minuti la band condotta dal polistrumentista Stefan ci conduce per mano nel mondo dei miti norreni e il tutto avviene con la competenza e la cognizione di causa che proviene solo da uno studio approfondito della maniera (lo stesso vale anche per Skald Draugir): tutto ciò trova nella musica il suo naturale sbocco rendendo questo brano una vera e propria perla, superiore al già di per sé notevole contributo degli Helrunar.
Devo dire che ho sempre considerato gli split album alla stregua di opere minori e dal carattere un po’ dispersivo, ma non posso che approvare al 100% quest’operazione, che ci consegna mezz’ora abbondante di ottima musica, oltre ad aumentare l’attesa per le prossime uscite su lunga distanza delle due band.
Tracklist :
1. Helrunar - Wein für Polyphem
2. Arstidir Lifsins – Vindsvalarmál
Line-up :
Helrunar:
Skald Draugir - Vocals
Alsvartr – Drums, Bass
Discordius – Guitars, Vocals
Arstidir Lifsins:
Stefán - Guitars, bass, vocals & choirs
Árni - Drums, viola, double bass, vocals & choirs
Georg - Vocals & choirs
Marsél - Vocals & choirs
Sveinn - Piano, keyboards & effects
Kristófr - Percussions & choirs
Tómas - Choirs
Teresa - Vocals
Kristín - Organ
HELRUNAR - pagina Facebook
ARSTIDIR LIFSINS - pagina Facebook


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