
Non c'è nulla da fare: quando inizi a pensare "come vorrei farmi i capelli rossi", non hai più scampo. Il pensiero si fa sempre più insistente, inizi a vedere splendide donne rosse ovunque*, ti specchi e pensi che sì, sei già un po' rossa di tuo (e lo sono davvero, ho i riflessi rame :P) e niente, sei spacciata. Sai che è questione di tempo prima di farti definitivamente rossa. Solo che io sono una codarda, non ho mai avuto il coraggio di tingermi per paura di rovinare i capelli, e allora ieri, d'impulso, sono entrata da Lush e, con l'aiuto della commessa, mi sono buttata su questo "Riflessi Ramati".Poi il panico perché io l'henné non l'avevo mai fatta. Il web tra l'altro è pieno di istruzioni su come fare l'henné ma questo per me è stato solo un problema in più: chi dice di stemperare l'henné col tè, chi dice col caffè, chi ci aggiunge yogurt e/o miele, chi semplice acqua calda... e sul come spezzare l'henné, poi...!Le commesse di Lush mi avevano detto di metterne tre cubi (io ho fatto quattro, ma solo per via di casini col coltello. Brutta storia XD) in forno a 100° per 10 minuti. I minuti sono stati venti, ma non importa: alla fine l'henné era bella tenerella, l'ho trasferita in una ciotola e l'ho spezzettata con una forchetta; è stato semplicissimo. Poi ho preparato un té molto forte, per stemperarla: un mug di acqua bollente e quattro bustine di Darjeeling (il mio preferito) in infusione per dieci minuti. Ho usato solo tè (con tanto, tanto, tanto limone): ho fatto un piccolo raid in frigo per vedere se ci fosse dello yogurt, ma ho trovato solo una mousse al mango e quindi niente latticini. Metterla è stato invece un vero casino: innanzitutto, ho scoperto di non avere dei guanti, sicché adesso sto scrivendo con le mani praticamente arancioni (ma mia madre dice che passerà... mi fido?) e poi, cosa che mi ha davvero girata male, l'henné si secca in un secondo, praticamente mentre le stendi. Infatti cadevano pezzetti di fanghiglia ovunque, bleah.

Molto importante: pulite subito tutto. Ciotole, forchette, lavabo... tutto. E in fretta.Poi cercatevi qualcosa da fare per le quattro ore seguenti. Io ho finito il tè (ne avevo fatto di più. Magari coi biscotti :3 io avevo solo gli Oro Saiwa che odio quindi nulla, uffa) e mi sono data alla lettura di Roma e il suo Impero di Jacques/Scheid e ai giochini stupidi su fb. E intanto le forcine che avevo usato per tenere assieme i capelli "infangati" mi stavano, tipo, uccidendo e penetrando lentamente nel cervello.

L'INCI è completamente naturale:
Insomma, la mia prima esperienza con l'henné è stata sì difficoltosa (piccolo suggerimento: fatevi aiutare) ma alla fine felice perché i capelli sono lucidi come se fossi andata dal parrucchiere.I contro, a parte le ovvie difficoltà tecniche, sono che il prezzo non è basso come quello delle tinte "classiche" (e dannose :P invece l'henné è curativo) e che i tempi di posa sono lunghi. Anzi, per avere un risultato ottimale dovrei tenere su il tutto una notte, ma sinceramente... no, grazie.Poi l'odore è un po' forte. Ieri su fb dicevo che mi piaceva, ed era vero per quanto riguarda la tavoletta solida, ma mentre lo stemperavo e poi mentre lo sciacquavo, non mi piaceva affatto.
Che dite, ne vale la pena? :D per me sì, anzi la prossima volta comprerò l'henné ancora più rosso, che si chiama Come un sole rosso accesso. Il nome mi sembra allettante!
*nell'arco di una settimana ho rivisto Moulin Rouge!, è ricominciato GoT che è pieno zeppo di splendide rosse: X, ed anche Mad Men, dove c'è Joan Holloway aka Christina Hendricks, che non è rossa naturale ma io la amo comunque.