Il fashion magazine Company ogni anno proclama i suoi 'awards' e poiche' abbigliamento ed accessori di cui la testata si occupa sono 'high street'/'fast fashion' (anche online), ovviamente le nomination ed i vincitori ricadono in tale categoria. Un magazine del genere, e relativi awards, non funzionerebbe in Italia :-( poiche' la concorrenza e la presenza tra brand e poca se paragonata a quelle presenti sulle vie dello shopping qui in Inghilterra, sia da parte di marchi 'autoctoni' ( River Island, Topshop,New Look) che stranieri ( H&M).
Ha fatto strage di premi ASOS, conosciuto e apprezzatissimo anche in Italia, che si e' aggiudicato le categorie Miglior luogo in cui spendere £150, Miglior Fashion Retailer e Miglior Retailer Online. H&M si e' portato a casa un premio per Miglior luogo in cui spendere £50 (!!), sfiorando il premio Milgiore collaborazione con quella Marni (che non ci' piaciuta) aggiudicata da New Look che ha vinto anche, nella categoria accessori, Migliori Calzature sotto i £50. River Island si e' accaparrata il premio per Best Handbags e Accessorise per Best Jewellery.
Mi rendo conto che questo resoconto possa sembrare una semplice 'lista' di chi abbia vinto e chi no. In realta', come in altri aspetti, penso sia bene guardare oltre il nostro naso e non accontentarsi troppo facilmente di cio' che 'a portata di mano'. Cosi' come si viaggia, si guarda fuori dall'Italia, per vedere come fanno in maniera diversa (e a volte migliore) le cose, anche nel campo della fast fashion, vale la pena vedere cosa offrono marchi non disponibili in Italia ma che possiamo scoprire online e acquistare con un click.