Una realtà business con base operativa in un’area priva di infrastrutture per l’accesso a Internet su tecnologia ADSL, HDSL, SHDSL o Fibra Ottica incontrerà maggiori difficoltà nell’ampliare le opportunità di mercato, incrementare la produttività, internazionalizzare l’impresa, ottimizzare i costi di gestione.
Il problema del digital divide è da tempo all’attenzione di Unioncamere. Molteplici sono le iniziative intraprese dall’Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per consentire a tutte le aziende italiane di avere le medesime opportunità di accesso alla Rete.
Unioncamere ha messo a punto un “Manuale d’uso” atto a supportare le camere di commercio e le amministrazioni pubbliche nella realizzazione di interventi infrastrutturali in tema di reti a banda larga e ultralarga. Interventi finanziati in partenariato pubblico privato. L’iniziativa è stata coordinata da Uniontrasporti, società in house del sistema camerale. Hanno collaborato Between, società di consulenza strategica e tecnologica nel settore ICT (Information & Communication Technology), CRESME (Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l’Edilizia e il Territorio) e UTFP (Unità Tecnica Finanza di Progetto).
Unioncamere ha inoltre firmato un protocollo d’intesa triennale con Eutelsat Italia rivolto in particolare alle piccole e micro aziende italiane ubicate in zone remote e in digital divide. Il protocollo prevede la promozione da parte di Unioncamere di iniziative dirette alle camere di commercio volte a diffondere la banda larga satellitare, attraverso bandi per l’erogazione di voucher alle imprese per l’installazione dei supporti di collegamento. Con la firma, Eutelsat si è impegnata a creare un profilo di servizio professionale con velocità di 20 Mbps in ricezione e di 6 Mbps in trasmissione, e a condizioni economiche privilegiate.
Possono supplire in maniera egregia all’assenza di infrastrutture cablate anche le tecnologie Hiperlan e WiMAX. L’acronimo Hiperlan sta per High Performance Radio LAN e indica uno standard WLAN in grado di veicolare soluzioni alternative a quelle basate sullo standard IEEE 802.11. L’acronimo WiMAX sta per Worldwide Interoperability for Microwave Access e consiste in una tecnologia deputata a fornire un accesso di tipo wireless a reti di comunicazioni a banda larga. Al di là dei tecnicismi, nella pratica si tratta di fruire di una connessione a Internet in banda larga attraverso un’antenna e una stazione radio.
A cura di SOSTariffe.it