Nel film Alfred hitchcok è descritto come un perfezionista ossessionato dalle protagoniste dei suoi film, amante del cibo, del’alcol, e soprattutto le sfide. Il film prende spunto dalla realizzazione di Psycho, un capolavoro di thriller che ha segnato la storia del cinema, per raccontarci le vicende personali del regista. Psycho rappresentò infatti un vero e proprio salto nel vuoto, un punto di rottura verso tutti i film girati fino a quel momento, e diede il via a un nuovo genere cinematografico. Negli anni ’60 non si era mai visto niente del genere: era impensabile girare una scena in una doccia (sebbene non si vedano più delle spalle di Janet Leigh), ma ancora più impensabile era proporre al pubblico un film che suscitasse emozioni così forti.
Scarlett Johansson (che interpreta Janet Leigh, la protagonista di Psycho)
durante la famosa scena della doccia
Antony Hopkins (Alfred Hitchcock) e Hellen Mirren (Alma Reville)
Un ruolo molto importante nel film (come d’altronde nella vita del regista) è affidato a Alma Reville, moglie e sceneggiatrice di quasi tutti i suoi film. Donna intelligente e molto apprezzata, pronta a sacrificarsi per il successo e la popolarità del marito.Scarlett Johansson inuna scena del film
A me il film è piaciuto e trovo che, come tutti i film biografici, abbia il merito di far conoscere al grande pubblico un po’ più da vicino questo regista che ha veramente segnato la storia del cinema. Anzi, vi dirò che quasi quasi comincio a preparare un post su di lui…Puoi seguire Banana e cioccolato anche su Facebook, Twitter e Bloglovin