ho dormito in diagonale

mi sono sdraiata sul divano, un po' di qua un po' di là.
ho dato l'acqua alle piante, tutte le sere.
ho apparecchiato la tavola, una volta.
ho finito un libro, ne ho iniziato un altro.
ho dormito in diagonale nel lettone.
ho acceso tutti i ventilatori.
ho ascoltato il silenzio.
ho mangiato gelato.
ho scoperto nuove canzoni.
ho scattato foto inutili
ho fumato e mi sono stordita
ho perso peso
ho visto qualche amica e qualche amico.
pochi.
mi sono confidata
poco.
ho guardato le mie mani tremare e la mia voce che si inceppava
ho mangiato gelato
ho bevuto birra
ho mangiato gelato.
ho rotto una bottiglia e mi sono tagliata
ho guardato due film, bellissimi
non sono mai andata al cinema
ho sudato, pedalato, lavorato.
ho mangiato gelato
ho cucinato (in redazione)
ho mandato affanculo un motociclista che odiava i ciclisti
e poi ho avuto paura.
ho visto che cosa fa la gente la sera a milano
ho mangiato un hamburger buonissimo
e le patatine fritte
ho sognato male (o bene)
ho sputato veleno e ne sono stata felice
anche se è stato inutile.
forse.
ho nuotato
mi sono messa la crema corpo, anche due volte in un giorno.
mi sono vestita carina,
che è importante.
non ho quasi mai messo i tacchi.
ho avuto brutte notizie
e me le hanno date ridendo.
ho mangiato gelato.
ho aspettato la verità,
e la pace,
le ho cercate,
invocate,
blandite.
ma non le ho trovate.
ho ascoltato tanto una canzone.
a massimo volume.