Magazine Talenti

ho incontrato il nulla ed aveva una faccia conosciuta

Da Tinynoemi
io sono ostinata - è indubitabile - ed ostinarsi contro l'evidenza a ricavare qualcosa dal nulla è il mio diletto. ragion per cui mi trovo avvinta in vuote conversazioni che solo post hoc e con sforzi di lucidità mi accorgo di aver riempito da sola. è che io, ostinatamente, cerco il magico nei dintorni e sopratutto nelle persone che ho intorno. è una questione di ostinazione, indubbiamente, giacchè è una ricerca paragonabile al santo graal, all'ago nel pagliaio, all'etero tra gli uomini che capiscono le donne. ma è anche una questione di grande fede, che - diciamolo - per un'agnostica come la sottoscritta ha il vantaggio trasversale di diventare un riempitivo di vuoti emozionali. credere che in chiunque ci sia qualcosa di più ed occasionalmente perfino di magico, che aspetta solo di essere tirato fuori è roba mistica e finisce per acquisire un effetto lisergico: si comincia a vedere profondo anche quando indiscutibilmente non c'è e si comincia a vedere bello anche quello che bello non è. qualcosa dove c'è solo il nulla. che dire, nient'altro che l'ennesima missione all'annovero delle mie ossessioni.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :