Stavo tornando a casa in treno, ieri sera, dopo il lavoro, il trenino quello lì che va fino ad Ostia, ero sul secondo vagone partendo dalla coda. Il treno arriva alla stazione dove devo scendere, mi avvio verso i tornelli, e passando mi accorgo che sul primo vagone una signora stava tentando di scendere mentre le porte si chiudevano, con il risultato che era rimasta col corpo dentro e testa e mani chiuse nel gommino di sicurezza della porta automatica. Io mi sono bloccato, vedevo altra gente continuare a camminare come nulla fosse, io ero lì fermo a guardar la scena, troppo lontano per poter fare qualcosa, e che cosa poi, cosa volevi fare lì, darle una spinta sulla testa per ributtarla dentro?, e niente ero lì a fissarla non so nemmeno io per quale motivo, forse per vedere come andava a finire, non puoi mai sapere come ti comporterai quando c'è una situazione improvvisa e inaspettata, e poi il macchinista deve essersene accorto e ha riaperto le porte e la poveretta è riuscita a venire fuori tra lo sgomento generale della gente dentro il treno che erano tutti con gli occhi spalancati che pensavano che la poveretta si fosse fatta male e l'indifferenza delle persone che erano già scese che andavano tranquillamente verso l'uscita e io ero lì che fissavo la scena e stavo ricominciando a camminare e la prima cosa che ho pensato è stata Adesso questa viene qui e mi dice Cazzo avevi da fissarmi?
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