I libri di cucina sono la mia passione, quelli poi in cui uno chef o un critico parlano della loro storia mi attirano come calamite. Quindi non potevo non leggere “Maionese di fragole” di Moreno Cedroni. L’ho letto con grande piacere ritrovando in tantissime delle sue pagine un pensiero comune. Il sottotitolo dice “l’arte di divertirsi in cucina con i propri figli” ed è dedicato ai papà che vogliono sporcarsi le mani in cucina in modo creativo.
Cedroni è un cuoco vulcanico con una cucina molto particolare, senza dubbio ricercata. Chef stellato, con i suoi ricordi d’infanzia, gli aneddoti della sua vita di papà di Matilde, bimba quattordicenne, ci ricorda l’importanza del mangiare bene. La qualità della materia prima, il modo di lavorarla, convinto che l’educazione alimentare sia un pezzo importante di ciò che trasmettiamo ai nostri figli, perchè cibo è magia e amore. Cedroni considera importantissimo il formare il gusto stimolando il palato e sfruttando la curiosità innata dei bambini. In un capitolo parla di come ha insegnato a Matilde a leggere le etichette sulle merendine (ad esempio quando ci sono tante lettere maiuscole …non va bene…) così la spesa diventa un gioco istruttivo e i bambini conoscendo ciò che hanno di fronte potranno fare piccole grandi scelte per la loro salute. Da qualche fritta su come rendere più stuzzicanti le verdure, scoglio per tante mamme… e poi in cucina si impara la matematica, a essere precisi, a dosare, si impara l’ordine e il rigore, la disciplina… Alla fine di ogni capitolo ci sono anche un po’ di ricette, per soddisfare la voglia di sperimentare.
Ve lo consiglio. Buona lettura
Angela