La Vita ogni tanto ti ricorda che la felicità c’è. Si nosconde tra musica,corpi sudati,una partita a Uno e nuovi amici che poi così nuovi non sono. Era tanto tempo che non mi divertivo così, che non mi sentivo così viva.
L’inizio. C’è una piazza, Piazza Duomo, troppo piena di gente e piccioni,soprattutto piccioni, che con occhi sciocchi e vitrei, mi volevano probabilmente mangiare. Dicevo: c’era gente,piccioni e due geni del male che per rendersi più visibili si nascondono dietro una gigantesca statua. Sono Coso e Fatina. Conoscere il re del culopesismo nonchè inventore dell’acidità acidissima ha i suoi vantaggi (se non sei tu l’oggetto del disprezzo ovviamente), perchè quando demolisce con parole nemmeno troppo pacate più o meno tutti quelli che gli passano a fianco (tranne le tettone), ti fai indubbiamente delle grasse risate. Poi conosce posti fantastici in cui mangiare! Per fortuna c’è la Fatina (che in pubblico non chiamerò mai così perchè troppo imbarazzante) che rappresenta (a volte) la voce della ragione,il grillo parlante di Coso. Il realtà sono solo gli occhi azzurri che lo rendono (apparentemente) più innocente! Hanno portato me ed A. alla Feltrinelli (un must) dove Coso ha scoperto per la prima volta (così dice lui) la sezione di libri sul sesso. Invece di fare gli intellettuali tra i libri ci siamo sposati al reparto musica/videogiochi dove mi hanno dato della metallara puzzolente e hanno disquisito su videogame e altre nerd-cose. Terminato l’aspetto “culturale” dell’incontro ci siamo diretti a Sempione (finalmente ho trovato una cosa di Milano che mi piace) e qui ci siamo arenati. Abbiamo giocato a Solo (che è tipo l’euquivalente milanese di Uno) ed è emerso che: Coso è un imbroglione che guarda le carte, A. non mi fa vincere nemmeno a pagarlo e la Fatina è uno scambista esperto (di carte s’intende). Ovviamente abbiamo scattato una splendida foto ricordo:
Baci e abbracci e poi via a Rho per il Sonisphere!Cose che recrimino a Coso:
- Hai un culo spropositato a carte (ma se guardi le mie si capisce perchè!)
- Mi verrai a trovare (e questo lo recrimino anche alla Fatina) solo quando da me non ci sarà potere grillino.
Arrivati alle fiere abbiamo raggiunto una coppia di amici che era li dal mattino,ci siamo ascoltati qualche pessimo gruppo (tipo i ghost) e abbiamo aspettato i Maiden (anche se l’esaltazione di A. era iniziata già con i Megadeth). Inutile dire che è stato fantastico! Ho pure pogato un sacco tra uomini nudi e sudaticci e sebbene abbia ancora un livido e una caviglia dolorante ne è valsa la pena. Anche perchè molti metallari dall’aspetto truce si sono lamentati della gente che pogava:miei cari siete delle fighe inverse. Anche quelli che ogni due secondi tiravano fuori il cellulare per fare fotografie gli avrei uccisi,anche perchè uno mi ha tirato delle gomitate nello stomaco allucinanti per tirar fuori quel cazzo di telefono! Quindi nel caso non si fosse capito non ho reportage visivi del concerto,avendo oltrettuto abbandonato la mia borsa con portafoglio,occhiali,cellulare e macchina fotografica (che tra l’altro ha rischiato di essere inondata di vomito).
È bello sentirsi a proprio agio nonostante il trucco sciolto,il sudore,i capelli indecenti e una voce decisamente stonata.
V.