Ho vinto un premio virtuale GRAZIE HEIDI!!!!

Grazie alla carissima Heidi, sono riuscito a vincere un l'ambitissimo premio virtuale "Happy 101". Ovvero 2 ore di autopsicoanalisi per snocciolare le 10 cose che più mi piacciono. L'aver vinto il premio mi da diritto di nominare a mia volta altri 10 blog vincitori (eh eh preparatevi).
In ordine sparso:

sognare: eh sì, diventano i miei obiettivi, mi muovo e lavoro perchè un giorno possa viverli.
la montagna: abbinata al silenzio, abbinata alla fatica, abbinata all'appagamento, a quella sensazione unica che ti da il raggiungimento di una cima, il freddo dell'acqua di un lago di montagna, il caldo di un camino accesso quando nevica, gli amici, la condivisione, il vino.
l'Argentina e la sua gente: mi ha fatto vedere ghiacciai che cadono in mare, mi ha fatto sentire a casa anche se ero nel posto più lontano da casa, mi ha fatto parlare italiano pur essendo straniero, mi ha fatto sognare e lo sta facendo tutt'ora. Se stai leggendo queste righe, lo sai, ti raggiungerò
amare: come potrei non ringraziare i miei genitori, mio zio, mia nonna e mio nonno che che mi regalò una zappa ed una vanga a misura di bambino quando avevo 7 anni? E poi... inutile negarlo, da soli si sta bene... ma in due si sta meglio
la fotografia: quando è stenopeica è magica, è diventato il mio occhio, non ho il mirino ma so già cosa uscirà, è magia, è bellissima
inventare: in qualunque cosa faccia ci deve essere il mio zampino, il mio tocco, preferibilmente di genio, che contraddistingue anche una semplice tabellina excel in un'opera d'arte (non a caso a lavoro mi chiamano "'alchimista")
la poesia: perchè arriva diretta al cuore, come arriva diretto al cuore chi le scrive, vorrei un poeta a capo di uno stato perchè saprebbe sognare, perchè avrei la certezza di uomo che ha vissuto fino in fondo i suoi mali, fino in fondo le sue paure, fino in fondo i suoi amori, quale miglior garanzia?
scrivere: mi ha sempre aiutato, mi ci sono sempre sfogato quando tutte le valvole erano chiuse, quando nessuno mi poteva capire o semplicemente mi sono vergognato di ciò che avevo fatto, e che sicuramente farò
il buon cibo: ogni luogo ha il suo sapore, ed io amo ricordare i luoghi anche per quello che offre la tavola... da casa mia fino a Mont Saint Michel per esempio; il coniglio fritto di Malocchio, le tagliatelle al pesto di Mattarana, il peposo del Piemonte, la zuppetta di escargot in Borgogna, il cidro con l'aringa fresca in Normandia, non commettete l'errore di farmi organizzare un itinerario gastronomico, non arrivereste mai a destinazione (di sicuro non con il peso iniziale)
viaggiare: dopo o al pari con la fotografia è la mia passione più grande, via terra (quando possibile) mai fermo.

ok è stata dura ma ce l'abbiamo fatta, ed ora... la nomination, anzi i 10 vincitori del premio in ordine rigorosamente sparso, sperando di non intaccare il buon umore di nessuno: