Ho visto: Toy Story 3 – La grande fuga

La locandina di Toy Story 3 - La grande fuga

Nei giorni scorsi sono stasa davvero brava, buona e ubbidiente e così oggi pomeriggio i miei bambini mi hanno portato al cinema a vedere “Toy Story 3 – La grande fuga”.

Nella nostra famiglia la saga Toy Story ha sempre avuto uno posto importante: Tommaso già all’età di 1 anno adorava Woody e Buzz (che chiamava indifferentemente “VudiBa”, facendo una specie di crasi tra i nomi dei due simpatici personaggi). Conosciamo i primi due film praticamente a memoria e alcune battute vengono ripetute spesso ancora oggi (che Tommy ha 9 anni). C’è stato un periodo della sua vita (tra i 3 e i 4 anni) che per dormire voleva mettere solo il pigiama di Buzz (anzi, veramente voleva metterlo anche per andare all’asilo!) tanto che avevo dovuto comprarne due in modo da poterli almeno lavare ogni tanto!
Quindi questo pomeriggio eravamo tutti contenti di andare a vedere il terzo capitolo della saga!
E devo dire che non siamo stati delusi.

Il film forse non è proprio all’altezza dei primi due (che a tratti sono “poesia pura”), ma è comunque piacevolissimo, divertente e emozionante. Ai soliti azzeccatissimi personaggi se ne sono aggiunti altri non meno simpatici e originali.
E anche la trama, se pur in qualche momento un po’ più lenta, è comunque coinvolgente.

Bisogna anche tener conto che questo è quello che penso io. I bambini hanno trovato il film entusiasmante dall’inizio alla fine ed è tutta la sera che non parlano d’altro. Mi sa che se lo sogneranno anche stanotte!

I messaggi che la pellicola vuole lanciare sono molti e tutti importanti: il valore dell’amicizia e dell’aiuto reciproco, la vita che scorre e cambia le cose, i bambini che crescono e diventano grandi… Tutti messaggi che ho visto cogliere dai bambini, chi più chi meno a seconda dell’età (oggi sono stata portata al cinema da 8 bambini dai 3 agli 11 anni!).

Insomma, film caldamente consigliato (da non perdere) per tutti!

Tommy e Buzz!