La michetta, o rosetta come è comunemente chiamata in altre zone d’Italia, è il tipico panino milanese, quasi vuoto all’interno, dalla consistenza quasi croccante, da consumare in breve tempo, dopo la cottura, perché prima tende a diventare prima “elastico”, e poi a “seccare”. E’ un pane di origine austro-ungarica, a cui da qualche anno è stata riconosciuta la De.Co (Denominazione Comunale)
Da buona milanese sono cresciuta con la michetta, che letteralmente adoro e che mi manca tanto!!! :-)
A Milano, è sempre più difficile trovarla nelle panetterie, e allora oggi, da buona nostalgica, mi sono cimentata nella produzione e onestamente sono rimasta soddisfatta del risultato ottenuto, quindi credo proprio che le preparerò di nuovo per soddisfare la mia voglia di profumo di michetta, di buono, di casa e di mamma
la ricetta…
Ingredienti: 500 gr di farina 0, 100 gr di farina manitoba, 300 ml di acqua, 240 gr di lievito madre già rinfrescato, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di malto.
In una ciotola metto le farine e il sale e le mischio; aggiungo il malto, il lievito madre e l’acqua tiepida mescolo il tutto con un cucchiaio di legno, poi verso l’impasto su di una spianatoia, e lo lavoro per circa 10 minuti.
Al termine della lavorazione metto a lievitare l’impasto in una ciotola, coperto con un telo di lino, in ambiente caldo, fino a che ha triplicato il suo volume.
Trascorso il tempo di lievitazione divido l’impasto in 12 parti, creando delle palline leggermente schiacciate. Presso ogni pallina con il tagliamela per avere la forma a michetta.
Metto le michette a lievitare sulla leccarda del forno rivestita con l’apposita carta e le faccio lievitare ancora per circa un’ora poi le metto a cuocere sulla pietra refrattaria, in forno statico già caldo a 220°, sul cui fondo ho messo un pentolino dell’acqua bollente perchè si formi un po’ di vapore, per circa 10 minuti, abbasso la temperatura a 190° e le faccio cuocere fino a completa doratura in superficie ( circa altri 10/15 minuti )
Terminata la cottura, tolgo le michette dal forno e le lascio raffreddare su di una gratella.