Inizia subito alla grande la partita fra Cortina e Valpellice, visto che continua la grande produzione offensiva dei torresi, capaci di andare a segno dopo appena 42”: azione caparbia di Barney che trova Maxwell per il tocco vincente che non lascia scampo a Borelli anche per una dormita collettiva della difesa cortinese. I Bulldogs mantengono l’iniziativa anche se non riescono a capitalizzare una certa supremazia territoriale sulla quale i padroni di casa cercano di controbattere come possono. I cortinesi si scrollano il peso del gol iniziale e arrivano al pareggio con il solito Gron. Tre minuti dopo ci pensa una deviazione di Luca Felicetti a ribaltare il risultato sul tiro di Michele Zanatta che sorprende Rivoira stranamente fuori dal suo raggio di azione. La Valpe, dopo l’1-2, sembra in qualche modo scomporsi e il suo gioco si fa confusionario subendo il forecheck dei cortinesi che impediscono agli ospiti qualsiasi iniziativa efficace dalle parti della gabbia bellunese per gran parte della frazione. La reazione ospite arriva in chiusura di periodo ma l’azione del Valpellice risulta sempre imprecisa nonostante il grande numero di occasioni che la squadra di coach Flanagan riesce a costruire contro un Cortina che ha la grande occasione con l’uomo in più, ma De Bettin non trova la via della rete per un’inezia.
Il Cortina torna sul ghiaccio con la possibilità di allungare le distanza con l’uomo in più, anche se è Ihnacak a chiamare alla parata provvidenziale un prontissimo Borelli. Le due formazioni si fronteggiano senza risparmiarsi, la Valpe spreca una superiorità ed i cortinesi si fanno pericolosi con un paio di iniziative di un concreto Albers. Il Valpellice riesce a trovare il pareggio con un tocco sotto misura di Nicolao che beffa Borelli da posizione ravvicinata, sfruttando a pieno la superiorità conquistata poco prima. Nessun problema però per la banda di Beddoes, perché passano solo pochi secondi e sono De Bettin – (in mischia) – prima- e successivamente Luca Zanatta, (tiro in transizione), a scavare un prezioso doppio vantaggio in favore di un Cortina. Il ritmo si abbassa e lo spettacolo ne risente nonostante il Cortina controlli abbastanza facilmente i tentativi di una Valpe sempre imprecisa in impostazione e che si affida forse troppo ad azioni personali che portano a poco o nulla.
Il Valpellice tenta il tutto per tutto nell’ultimo periodo, ma lo spartito non cambia più di tanto, con il Cortina che amministra agendo in contropiede con il sempre pericoloso Gron. E’ comunque Dingle a centrare il bersaglio grosso andando a segno per il 5-2 sfruttando un veloce contropiede dopo aver alleggerito molto bene la pressione avversaria. Azione che diventa anche fallosa per i torresi, costretti a giocare spesso in inferiorità. Il Cortina, così, non spreca grosse forze e gioca in tutta tranquillità, ritagliandosi alcune azioni pericolosi con l’ottimo Albers, e su una di queste i padroni di casa vanno nuovamente a segno con Moser che non perdona Rivoira da due passi. I cortinesi non si fermano ed infieriscono contro un avversario ormai disorientato e che subisce la seconda rete della serata dell’eterno De Bettin. A tre minuti dalla fine la Valpe torna lucida e riesce ad andare a segno con Strong ma ormai è troppo tardi per tentare una rimonta contro il gioco ordinato di questa sera mostrato dagli ampezzani che hanno messo in seria difficoltà una delle squadre più in forma del momento. Albers corona la sua serata di grazia andando a segno per il gol a porta vuota che sigla così il 7-3 in favore del Cortina contro un Valpellice a tratti irriconoscibile rispetto alle ultime uscite. Ad una manciata di secondi dalla fine Pozzi rende meno amara la sconfitta dei torresi che escono da Cortina con una sconfitta per 8-4. Cortina che si conferma al quinto posto. Valpellice paga a caro prezzo la sconfitta perché il Vipiteno passa ad Asiago e scavalca i piemontesi che scalano al quinto posto.
Roberto Bertellino
Guarda dove praticare Hockey su ghiaccio a Torino e dintorni