Hockey ghiaccio: la Valpe “stecca” in casa contro il Vipiteno

Il Valpellice Bodino Engineering si è presentato ieri sera in casa dopo la sconfitta a Cortina. Sempre assente in difesa Andrea Ambrosi. Non ancora presente il nuovo acquisto Ryan McDonough. Sono a roster Cordin, Salomon Michelin e Rocca. Vipiteno che presenta la stessa formazione che ha battuto il Fassa nell’ultima gara disputata dai Broncos. Non ancora presenti i tre nuovi acquisti (Lee, Knowlton e Taylor). Il portiere è Dominik Steinmann. Il suo vice Joni Myllykoski. Partono bene i torresi che tengono in pugno gli avversari facendosi vedere spesso dalle parti di Steinmann. Ci provano in tanti per i Bulldogs, ma si segnala una traversa di Maxwell ed un tiro di Nicolao che si stampa sul palo. Il Vipiteno risponde con dei rapidi break che trovano pronta la difesa piemontese. La superiorità territoriale dei piemontesi si concretizza nel finale di tempo con la rete di Barney che devia un tiro dalla blu di Nunn in situazione di superiorità numerica.

Nella seconda frazione il Valpellice si complica un po’ la vita in un tempo contrassegnato dalle chiamate arbitrali. Ihnacak non ha fortuna dalle parti di Steinmann. Il replay televisivo annulla il gol del top scorer della Valpe. Il Vipiteno, invece, si fa più furbo e colpisce in penalty killing con Caig che trova un varco libero ed indisturbato sigla il pareggio. Reazione immediata della Valpe con Paolo Nicolao che colpisce il palo, il secondo personale della serata. Ma dopo questa occasione, arriva la rete di Dan Strong con un gran tiro dalla distanza. Silva, al termine di un’azione ben avviata con Pozzi, concretizza con un tocco d’esperienza per questa fiammata dei torresi che in 29 secondi confezionano due reti che portano ad un deciso allungo dei torresi. Ma ancora una volta la Valpe paga dazio in powerplay: Hackhofer con un tiro di rara bellezza fa carambolare il disco sui due pali e poi in rete per un Vipiteno che non molla. Il finale di tempo è di marca ospite e si chiude sul 3-2 Valpe.

Nella terza frazione il Vipiteno mette la freccia del sorpasso e spinge l’inerzia della gara dalla sua continuando a giocare in maniera decisa come alla fine del tempo precedente. Lo special team dei Broncos è in grande spolvero. Dopo due gol in p.k. , arriva anche quello in superiorità: Liotti dalla blu, interviene il sempre presente Caig e firma il pareggio. Ma non è finita: Ludvik con un gol d’esperienza gela il Cotta Morandini per il vantaggio altoatesino. Nel momento peggiore Valpe tocca a Tyler Maxwell fermare la fuga degli ospiti con il gol del pareggio. La gara si gioca a viso aperto con due formazioni che vogliono vincere entro il 60’ ma il risultato al termine dei tre tempi è di 4-4. All’overtime si gioca per fare gol: questo arriva allo scadere ma la quaterna arbitrale non convalida il gol di Barney. Si va ai rigori con Erat che segna quello decisivo. Il Vipiteno coglie un bel risultato in trasferta e grazie alla vittoria ai rigori tiene lontano il Milano di un punto che si è avvicinato alla sesta posizione. La Valpe è apparsa stanca forse per i postumi delle tante partite natalizie.

Roberto Bertellino

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