Un capolavoro. La Nazionale italiana di hockey sul ghiaccio ha realizzato al palazzetto Odegar di Asiago un'impresa epica, pareggiando contro l'immane corazzata della Russia, da due anni sul trono mondiale di questa disciplina. Certo, era un'amichevole in vista dei Mondiali tedeschi che inizieranno l'8 maggio ed i nostri rivali erano privi di alcune stelle impegnate nell'Nhl, tuttavia una prestazione di tale calibro non può che sottolineare le potenzialità del gruppo guidato da Rick Cornacchia. In svantaggio per 1-3 all'inizio del terzo e conclusivo tempo, gli azzurri riuscivano ad agguantare gli avversari nel giro di un minuto, tra il 13' ed il 14'. In rete Stefano Margoni e Roland Ramoser, mentre il portiere Gunther Hell è stato nominato miglior giocatore del match. Si tratta di un risultato storico, poiché l'Italia, non pareggiava con la Russia dal 1993 (2-2 ai Mondiali di Monaco): in tutte le altre circostanze, invece, era sempre uscita sconfitta. Questa selezione tricolore possiede ottime qualità e, dopo la vittoria nel mese di febbraio nell'ice hockey challenge, ha dimostrato anche in questa circostanza di poter nutrire delle giustificate ambizioni in vista della rassegna iridata. In Germania affronteremo i maestri del Canada e squadre ostiche, ma alla portata, come Svizzera e Lettonia. Il passaggio del turno (si qualificano le prime 3), dunque, non è impossibile. Vi rimando a maggio, in prossimità dell'evento iridato, per l'analisi dettagliata della rosa italiana. Oggi ad Asiago il ghiaccio è azzurro.
Federico Militello