A Bologna i ragazzi del Valchisone si sono imposti nella sfida decisiva proprio sui felsinei, per 3-2: <<Una partita equilibrata ed avvincente – continua Paolo Dell’Anno – al termine della quale i ragazzi hanno giustamente esultato ma si sono anche rivolti con grande sportività verso i battuti cercando di sostenerli nel momento della sconfitta, lo stesso, bruciante, da loro vissuto nel 2012. Una bella immagine di correttezza che mi piace ricordare. Voglio ringraziare altresì tutti i protagonisti, così come gli altri componenti delle nostre formazioni, alcune ancora in lizza per conquistare lo stesso traguardo>>. Il tricolore ancora caldo non è infatti un inedito. Si erano già fregiate del titolo indoor under 16 le ragazze e i prossimi appuntamenti vedranno scendere sul terreno di gioco l’under 18 maschile a Padova (dal 30 maggio al 2 giugno) e l’under 16 femminile a Genova, l’8 e il 9 giugno prossimi.
Le possibilità di far bene sono alte in entrambi i casi. Un progetto partito quando?: <<Nel novembre del 2005 – precisa Dell’Anno – con la nascita effettiva della società nel 2006. Da allora ad oggi di passi ne sono stati compiuti tanti, sotto l’attenta guida dei tecnici, l’ex nazionale Silvana Ughetto, Michele Laurenti, il sottoscritto, Andrea Della Vittoria e Rossano Laurenti nel settore femminile, e con il coinvolgimento costante degli alunni delle scuole di zona e delle rispettive famiglie. I ricambi non mancano, in tutte le categorie, e questo certifica la bontà del progetto, pur senza sponsor che è sempre più ostico trovare. Da quel giorno ad oggi circa 300 sono stati i ragazzi e le ragazze entrati in contatto con l’hockey prato. Non chiediamo fedeltà per la vita ma la serietà una volta preso l’impegno stagionale. Un insegnamento che vale anche per tutti i diversi settori della vita>>. Tra le soddisfazioni più grandi quella di aver visto sorrisi convinti dei partecipanti, aver conquistato anche il titolo di miglior giocatore del torneo, andato al classe ’99 Simone Minetto; aver schierato anche dei 2002, vedi Dalen Grosso, capace di giocare come un veterano. Con i pilastri della formazione tricolore che rispondono ai nomi di Andrea ed Edoardo Dell’Anno, Michele Ughetto, Sebastiano Alifredi e Fabio Tessore.
Ma la stagione, come si diceva, non è giunta al termine e dal Valchisone promettono di stupire ancora. Nei sogni, inoltre, il rifacimento dell’attuale manto di gioco (con tanto di progetto già presentato) per poter ospitare anche grandi eventi o non farsi sfuggire, come è accaduto per i World Masters Game, quelli organizzabili.
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