Pattinaggio senza disco (power skating) e ginnastica hanno accompagnato questi primi giorni di attività, naturalmente guidata dall’head coach ceco Zdenek Kudrna, che segue tutte le formazioni, e da coach Renato Vaccarino. “Ripartiamo con grande entusiasmo” afferma il presidente Marco Moretti, “l’anno scorso abbiamo raggiunto i playoff con la prima squadra, classificandoci quarti in serie C, e abbiamo conquistato le finali nazionali con l’under 14. Tutte le nostre categorie giovanili (under 8-10-12-14-16) si sono comportate bene, crescendo tecnicamente e migliorando nel gioco”.
Proprio questi due sono da sempre gli obiettivi della società, fondata nel 2011 da un gruppo di giocatori, ex giocatori e appassionati, desiderosi di dar luce all’hockey su ghiaccio a Torino. “Vogliamo che i nostri atleti si divertano” prosegue il direttore sportivo Simone Galano, “l’agonismo è un aspetto importante dello sport, vincere fa sempre piacere ma non è il primo traguardo che ci poniamo. La nostra filosofia è lavorare sui ragazzini, farli crescere e appassionare all’hockey e vederli approdare un giorno nella squadra senior. Allevare i propri giocatori e ottenere con loro i risultati importanti è senza dubbio la soddisfazione più grande”.
Per questo motivo i Torino Bulls hanno contatti con diverse scuole elementari; i bambini vengono avviati all’hockey giocando e facendo gruppo, esercitandosi con impegno ma senza pressioni. La società coinvolge anche gli adulti, principianti o ex giocatori, sia in allenamenti che in tornei amatoriali. Il legame dei Bulls nei confronti di Torino è forte; il nome stesso (tori) richiama il simbolo della città ed è lo stesso appartenuto per qualche tempo alla storica formazione dell’HC Torino (fondata nel 1949 e scioltasi nel 2006), mentre i colori, giallo e blu, sono proprio quelli sabaudi. E a partire dalle prossime settimane torneranno a illuminare il ghiaccio del PalaTazzoli. Per l’Hockey Club Torino Bulls 2011 si è aperta una nuova stagione.