Edinburgh Rugby ha annunciato il ritorno di Duncan Hodge nella capitale scozzese al termine della prossima World Cup. L'ex giocatore dei Gunners è attualmente impegnato come assistant coach della Scozia e non sarà libero, ovviamente, fin dopo la coppa del mondo che si giocherà a settembre ed ottobre in Inghilterra.
Hodge, nato a Dumfries ma che ha studiato alla Merchiston Caste School di Edimburgo, ha giocato come apertura con Edinburgh Rugby dal 1994 al 2003, prima di passare per due stagioni ai Leeds Tykes; è quindi tornato in Scozia, vestendo ancora la maglia dei Gunners dal 2005 al 2007. Al termine di quella stagione è stato assunto come part-time Specialist Coach ad Edinburgh Rugby, Glasgow Warriors Scozia, assumendo l'incarico full-time nel 2012.
Hodge vanta 26 caps con la maglia dei Dark Blues ed entrerà nello staff tecnico del confermato Head Coach Alan Solomons, tornando a lavorare con Stevie Scott, con cui alla fine della stagione 2012/13 ha diviso la guida ad interim dei Gunners.
I Warriors, invece, hanno aggiunto la firma della potente ala figiana Taqele Naiyaravoro, che lascia il Super Rugby e i campioni in carica del NSW Waratahs per trasferirsi a Glasgow. Il giocatore era stato associato ad Edinburgh nei mesi scorsi ma ha scelto i Warriors perché "sono in contatto con loro da qualche tempo e hanno dimostrato di essere interessati a me, quindi sono felice della scelta che ho fatto e non vedo l'ora di trasferirmi in Scozia con tutta la mia famiglia per continuare il mio percorso di crescita". Naiyaravoro, 23 anni, è passato ai Tahs nel maggio scorso e ha, finora, giocato 15 gare marcando 6 mete; cresciuto nel Rugby League - dove ha giocato con Wests Tigers e Balmain Tigers, prima di "switching codes" - può giocare anche centro e la sua fisicità ha portato i media australiani a paragonarlo addirittura al grandissimo Jonah Lomu.
La possibilità che Naiyaravoro possa essere convocato dall'Australia in vista della prossima coppa del mondo, però, potrebbe frenare il suo passaggio ai Warriors; il ragazzo è nato a Suva, nelle Fiji, ma non ha mai vestito il bianconero del suo Paese di nascita ed è eligibile per i Wallabies. Per lo stesso motivo, però, potrebbe diventare eligibile per la Scozia.