Hooligans

Elijah Wood trova se stesso entrando a far parte di un gruppo di Hooligans del West Ham

Titolo: Hooligans
Regia: Lexi Alexander
Cast: Elijah Wood, Charlie Hunnam, Claire Forlani
Protagonisti: Giovani
Materia: Comportamento umano
Energia: Violenza, Crescita Interiore
Spazio: Londra
Tempo: 2000

Matt espulso dalla facoltà di giornalismo di Harvard al posto di un’altro in cambio di soldi va a stare dalla sorella a Londra.
Li fa amicizia con il fratello del cognato, il capo di un gruppo Hooligans del West Ham, la Green Street Elite (GSE).
Inizia cosi a fare risse scome se niente fosse secondo il senso d’onore non ben precisato degli Hooligans.
Sconfiggendo la paura del dolore fisico e soprattutto cambiando in un ragazzo sicuro di se.
Dopo l’ennesimo regolamento di conti con le tifoserie avversarie culminato la morte del fratello del cognato Matt torna in america per riprendersi con grinta la sua vita.

L’etica dei tifosi turbolenti messa su pellicola, i pomeriggi al pub a sbronzarsi prima della partita con gli amici Hooligan e il rivivere le epiche risse prima della prossima è il mezzo per far crescere il protagonista.
Credo che per diventare uomini ci sono mille altri modi e tutti migliori.
Rimane tuttavia la fotografia di un fenomeno sociale che ha avuto il suo massimo splendore negli anni 80 e 90 e tuttora vivo anche se limitato.

Voto Finale: Insufficiente

Frase del film: E’ uno yankee e un giornalista, dovremo fargli due funerali!!