Il lavoro a Milton Keynes non manca e tutto deve essere pronto per la prossima sessione di test in programma a Sakhir, in Bahrain, fermo restando che quanto fatto da Newey non è da buttare.
“Adrian non ha progettato qualcosa di troppo ambizioso in termini di integrazione”, ha spiegato il team principal Red Bull Chris Horner. “E’ solo che avevamo molte cose da affrontare, ma non è niente di grave. La stessa cosa è per la Renault.”
“Queste vetture sono cosi complesse che anche piccoli problemi possono causare guasti gravi. Ovviamente c’è molto da fare ma abbiamo abbastanza tempo prima del Bahrainb e prima della prima gara.”
Il Bahrain sarà una tappa fondamentale per capire la validità delle soluzioni trovate dalla Red Bull e dalla Renault anche perché rispetto a Jerez ci saranno temperature totalmente differenti.
“Sarà un test importante, non vogliamo una settimana come quella di Jerez. Ma questo è anche il motivo per cui vengono utilizzati i test, per identificare i problemi prima dell’inizio della competizione.”