Una certa influenza dal cinema horror giapponese d’inizio XXI secolo la si era intuita già nel finale imposto da Steven Spielberg alla versione cinematografica di Paranormal activity (2007), opera prima di Oren Peli che, costata l’irrisoria cifra di 11000 dollari, ha finito per rivelarsi un autentico fenomeno al box office, tanto da generare il sequel Paranormal activity 2 (2010) di Tod Williams.
Sequel in realtà contemporaneo a Paranormal activity-Tokyo night (2010) di Toshikazu Nagae, sorta di continuazione made in Japan del film di Peli che, corredata di trailer nella sezione riservata ai contenuti speciali, approda direttamente in dvd italiano sotto etichetta Dall’Angelo pictures.
E diciamo che, più che a un seguito, l’impressione è quella di trovarsi dinanzi a un remake dagli occhi a mandorla del successo a stelle e strisce, in quanto, al di là del fatto che al posto di una coppia abbiamo come protagonisti un fratello con la mania delle videoriprese e sua sorella costretta su una sedia a rotelle, il resto provvede a riproporre una storia di paura casalinga basata sulla semplice manipolazione della realtà. Anche se, in questo caso, vengono coinvolti, inoltre, una sensitiva e un sacerdote.
Mentre ci si sposta dalle parti di una vicenda alla Innocenti bugie (2010) di James Mangold in Killers (2010) di Robert Luketic, altra novità digitale inedita targata Dall’Angelo pictures, nella quale Ashton Kutcher veste i panni di Spencer, killer professionista ingaggiato dal Governo che finisce per innamorarsi di Jen alias Katherine Heigl, sposandola e ritrovandosi ad essere lui, tempo dopo, un bersaglio.
Una commedia d’azione non priva di cadaveri sparsi e violenza adatta a tutti che, con un cast comprendente anche il veterano Tom Selleck della serie televisiva Magnum P.I., individua i suoi momenti migliori nelle sequenze di movimento, relegate in particolar modo nella seconda parte dei circa 100 minuti di visione. Tra automobili distrutte, qualche effetto pirotecnico e una neanche troppo celata critica all’apparentemente lindo universo borghese. Anche in questo caso, il solo trailer quale extra.
Rimanendo sempre in ambito action-movie, ma senza ironia, è invece Sony Pictures Home Entertainment a proporre in blu-ray Faster (2010) di George Tillman jr, che, distribuito nelle nostre sale nell’Aprile 2011, vede Dwayne Johnson nel ruolo di Driver, il quale, uscito di prigione dopo dieci anni, ha l’unico obiettivo di sterminare i responsabili dell’uccisione del fratello, insieme a cui prese parte ad una rapina; mentre si mettono sulle sue tracce un poliziotto con le fattezze del vincitore del premio Oscar Billy Bob Thornton e un killer con quelle dell’Oliver Jackson-Cohen visto in Amore a mille… miglia (2010). Quindi, tra scontri corpo a corpo, sgommate su quattroruote e pallottole pronte per essere sfruttate, quelli che prendono progressivamente forma sono circa 98 minuti a base di violenta vendetta; ulteriormente impreziositi da una non disprezzabile sezione extra comprendente due documentari sulla lavorazione del film, 12 minuti di animatics, ovvero storyboard animati, un finale alternativo e 10 minuti di scene eliminate introdotte dal regista.
E, a proposito di contenuti extra, con circa due ore di materiale non lasciano davvero insoddisfatti quelli posti a corredo dell’edizione ad alta definizione del fantascientifico World invasion (2011) di Jonathan Liebesman, sorta d’incrocio tra il bellico Black Hawk Down (2001) di Ridley Scott e Independence day (1996) di Roland Emmerich, anch’esso lanciato nei nostri cinema ad Aprile e facente parte del catalogo Sony.
Infatti, al di là di immancabili trailer vari, abbiamo la possibilità di visionare le serratissima pellicola incentrata sul pirotecnico conflitto tra umani ed extraterrestri interpretata da Aaron”Il cavaliere oscuro”Eckhart e Michelle”Machete”Rodriguez anche contemporaneamente all’abbondanza di documentari riguardanti un po’ tutta la sua realizzazione.
Si va da Al centro della battaglia (6 minuti) a La battaglia sull’autostrada (5 minuti), passando per La regia della battaglia (6 minuti), Gli alieni a Los Angeles (17 minuti), Pronti alla guerra (5 minuti), Campo di addestramento (10 minuti) e La creazione di Los Angeles (5 minuti).
Tra infinità di riprese eseguite a mano a mo’ di reportage giornalistico, continue fughe e molto patriottismo a stelle e strisce.
Francesco Lomuscio
Scritto da Francesco Lomuscio il set 25 2011. Registrato sotto RUBRICHE, TAXI DRIVERS CONSIGLIA, VIDEODRHOME. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione