Hoshizora e Kakaru Hashi: Recensione Anime

Hoshizora e Kakaru Hashi (星空へ架かる橋, un ponte verso il cielo stellato) è un anime andato in onda nella stagione primaverile del 2011 tratto dall’omonima visual novel o per meglio dire eroge, pubblicata dalla Feng nel 2010.

Come nella gran parte delle opere tratte dagli eroge si tratta di una storia in stile harem, cioè da diverse belle ragazze che girano attorno a un unico ragazzo fino a quando alla fine non finisce per sceglierne una tra le tante.

Le variazioni sul tema sono tante dal fantastico di Shuffle, a storie semi complesse come quella presente in Oretachi ni Tsubasa wa nai. Le storie più classiche comunque rimangono quelle tra i banchi di scuola come appunto Hoshizora e Kakaru Hashi.

Questo genere di opere sono ripulite delle scene hard presenti negli eroge da cui vengono tratti, cosa che è naturalmente accaduto anche per questa serie.

Trama

Hoshino Kazuma a causa di problemi di salute del suo fratellino Ayumu è costretto a trasferirsi dalla città verso il piccolo paese rurale tra le montagne chiamato Yamabiko. Non potendo lasciare gli impegni lavorativi nell’immediato futuro, i genitori lasciano andare i due ragazzi per prima facendoli alloggiare in una pensione di proprietà di un’amica del padre.

Kazuma, da piccolo, era già stato in questo piccolo paese per alcuni giorni, ma di quel periodo ha pochi ricordi, e proprio per questo motivo quasi subito si perde tra i boschi del luogo finendo per incontrare Ui, una allegra ragazza del paese con il complesso del fratello maggiore.

I due fanno subito conoscenza e la ragazza lo guida subito per raggiungere di nuovo la via giusta ma per un piccolo incidente i due cadono uno sull’altro e per errore lui bacia lei.

La scena viene vista da Ibuki, la migliore amica di Ui che fraintendo il tutto aggredisce il Kazuma nel tentativo di difendere la sua amica. Ben presto il ragazzo scoprirà che loro saranno le loro compagne di classe dato che in questo piccolo paese esiste solo un’unica classe per anno.

Personaggi

Hoshino Kazuma (星野 一馬, voce: Asanuma Shintarō): Protagonista della storia, Kazuma è un ragazzo che è molto protettivo nei confronti del suo fratello più piccolo, comunque è una persona gentile. Anche se la sua fama da ragazzo di città lo porta ad essere mal visto dagli altri ragazzi, soprattutto dal mondo femminile a causa del bacio involontario con Ui.

Nakatsugawa Ui (中津川 初, voce: Nakamura Eriko): Ui è stata la prima ragazza di Yamabiko che Kazuma ha incontrato dopo essersi trasferito. Ha un carattere solare e energico, famosa per la quantità di cibo che riesce a ingerire senza battere ciglio, però è una ragazza piuttosto ingenua, spontanea e con degli atteggiamenti da bambina. L’attaccamento che Kazuma ha per il suo fratello più piccolo, le ricorda quello di suo fratello, che ha lasciato il villaggio per sposarsi.

Hinata Ibuki (日向 伊吹, voce: Aoba Ringo): Ibuki è la migliore amica di Ui, e a causa dell’evento del bacio fortuito da del pervertito a Kazuma. È la tsundere del gruppo come viene spesso definita da Daigo e in effetti non a torto. Oltre ad essere la rappresentante di classe e una delle migliori studentesse è anche un’abile praticante di kyūdō (弓道, l’arte marziale giapponese che fa uso dell’arco).

Kōmoto Madoka (神本 円佳, voce: Shimizu Ai): Madoka è di un anno più piccola di Kazuma, fa la sacerdotessa nel tempio del villaggio, è molto timida e ha difficoltà ad avvicinarsi, o anche solo parlare, con il sesso maschile. Se un ragazzo per caso le si avvicina troppo, utilizza istintivamente le tecniche di autodifesa insegnatele dal nonno per lanciare in aria il malcapitato. Probabilmente è uno dei personaggi più riusciti di tutta la serie.

Le sorelle Tōdō: Kasane (voce: Kadowaki Mai), Koyori (voce: Ookubo Aiko) e Tsumugi (voce: Takahashi Chiaki). Le tre sorelle sono molto diverse tra loro sia fisicamente che caratterialmente: Tsumugi la più grande e la più coscienziosa, una seconda mamma sia per le sue sorelle che per tutti gli altri;  Koyori un vero e proprio maschiaccio, paladina della giustizia nel villaggio, energica e sempre pronta ad aiutare gli altri; Kasane la più piccola di tutti e compagna di classe di Ayumu, il fratello di Kazuma, sa tutto di tutti all’interno del villaggio, una vera e propria esperta dei pettegolezzi.

Sakai Hina (酒井 陽菜, voce: Yoshida Mayumi): Hina è…è…uhm…come dire…chi è? Ah sì ecco, la miglior amica di Tsumugi, la senpai di Kazuma, figlia del venditore di sake del villaggio e una feticista degli oggetti piccoli e carini. Non mi fate dire altro altrimenti potrei diventare violento.

Hoshino Ayumu (星野 歩, voce: Oohashi Ayuru): Ayumu è il fratello più piccolo di Kazuma, di salute cagionevole e di fisico debole. È a causa di questo che i fratelli Hoshino si trasferiscono al villaggio. Si sente un po’ in colpa per aver fatto lasciare la città al fratello maggiore e per quanto può cerca di non pesargli. È un vero e proprio idolo tra le altre ragazze, tutte cercano di abbracciarlo e sbaciucchiarlo come un peluche. Io lo abbraccerei per strozzarlo…

Minamikokubaru Daigo (南国原 大吾, voce: Hatano Wataru): Insieme a Kazuma e Ayumu, sono gli unici personaggi maschili della serie. Sin da subito cerca di essere amico con Kazuma, chiamandolo kyōdai (fratello), comunque nonostante la sua stupidità cronica si rivela dopotutto un buon amico.

Giudizio

Se ho considerato Ano Hana come miglior serie della stagione primaverile del 2011, Hoshizora e Kakaru Hashi è sicuramente la serie peggiore dello stesso periodo.

La serie è piena di elementi che ci aiutano a conoscere le usanze e abitudini del villaggio Yamabiko, ma il punto è qui, non c’è altro. La storia gira attorno a diversi eventi classici del genere, il torneo sportivo, il gruppo di studio il giorno prima degli esami, il giorno di vacanza al mare e per finire il festival del paese.

Gli eventi si susseguono senza pepe, caratterizzati soltanto da qualche gag divertente, soprattutto per la presenza di Daigo; solo nelle ultime puntate cominciano a svilupparsi le trame sentimentali che porteranno alla conclusione finale (che ancora una volta sarà caratterizzato da un evento cittadino).

Di interessante probabilmente c’è soltanto il titolo che risulta essere la cosa più accattivante di tutta la serie, titolo che d’altra parte si fa fatica a comprendere cosa c’entri con tutta la storia, se non fosse soltanto per una leggenda presente nel villaggio. Leggenda che tra l’altro sembra essere forzata all’interno della storia, visto che viene accennata solo qua e la.

Le musiche sono molto anonime e per nulla interessanti, quelle di accompagnamento poi sono quasi inesistenti, il character design è anch’esso anonimo. Non che il character design sia pessimo ma non è nulla di eccezionale, i colori super vivaci a un certo punto cominciano a dare fastidio.

Gli scenari forse sono la cosa un po’ più apprezzabile, ma anche loro non sono molto dettagliati, che, aggiunta alla pessima storia, non riescono a suscitare grosse emozioni.

Anche dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi non siamo messi bene, a parte il protagonista, Ibuki, Ui e Madoka, gli altri non sono nemmeno degni di essere chiamati secondari, visto il loro peso inesistente. Addirittura c’è Hina che ancora non capisco il perché esista.

Anche il finale mi ha lasciato deluso per la scelta del protagonista che va a finire con una tra le più scialbe ragazze, rifiutando bellamente le mie due ragazze preferite della serie.

C’è da dire che l’anime nasce da una visual novel altrettanto pessima, l’ho giocata pure fino a un certo punto ma dopo averla finita con solo 3 personaggi e aver lasciato il quarto a metà ho abbandonato perché mi rendevo conto che mi addormentavo durante il gioco.

Devo dire che se la metto a confronto con la visual novel, la serie animata ne esce vincitrice riuscendo, almeno in qualche modo, ad essere almeno un po’ più interessante, ecco perché gli ho dato qualche punto in più rispetto a quello che meritava, se non conoscete la visual novel, togliete pure un punto al voto finale. Serie da dimenticare.

Scheda

• Titolo: Hoshizora e Kakaru Hashi (星空へ架かる橋, un ponte che porta verso le stelle)
• Tipologia di media: Anime
• Tratto da: visual novel
• Genere: sentimentale, scolastico, slice of life
• Diretto da: Mihara Takenori
• Studio: Dogakobo
• Prima visione: 11 Aprile, 2011 – 27 Giugno, 2011
• Episodi: 12

Voti

• Character Deisign: 5
• Scenario: 6
• Musiche: 4
• Doppiaggio: 5
• Storia: 3
• Generale: 4

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