È in onda su FoxLife ormai da sette settimane la prima stagione di Hot in Cleveland, una serie brillante genere comedy. La seconda viene attualmente trasmessa negli USA sul canale TV Land.
Protagoniste sono tre donne non più giovani: Melanie una scrittrice, Joy un’estetista, “la regina delle sopracciglie” e Victoria la star di una interminabile soap opera. Durante un viaggio verso Parigi il loro aereo è costretto a un atterraggio di emergenza a Cleveland e qui avviene la rivoluzione nelle loro vite. Perché fino a quel momento avevano sempre pensato che “Cleveland fosse un posto da cui la gente viene, ma dove non va mai”. Scoprono invece un mondo completamente diverso da Los Angeles, dove “tutti sono magri e perfetti”, arrivisti e nevrotizzati. Trovano una comunità di gente semplice, amichevole e tranquilla e soprattutto uomini che non corrono dietro alle ragazzine, ma apprezzano la loro bellezza matura. “Non guardano oltre me, guardano proprio me!” esclama stupita una delle tre. Come ha scritto Lidia Ravera: “Il tragitto dalla giovinezza alla maturità è un tragitto verso la scomparsa”.
Ogni puntata, 10 in tutto, di 20 minuti, ci mostra le tre amiche, cui si è aggiunta la custode della casa che hanno preso in affitto, una simpatica e vivace donna anziana, in situazioni divertenti in cui le battute salaci abbondano. Unica pecca le risate che sottolineano i vari accadimenti sono fastidiose come sempre, ma se non altro sono congrue rispetto a quel che avviene in scena. Infatti, sono state registrate, insieme a ogni tipo di reazione, tra il pubblico presente nello studio durante l’azione.
In definitiva, mi sembra una serie gradevole, che fa anche fare due risate in modo intelligente e non greve, senza volgarità o doppi sensi. Vi consiglio di procurarvi le puntate già trasmesse e di seguirla fino alla fine. In attesa delle 20 che costituiscono la seconda stagione.