
Con le voci (italiane) di: Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Paolo Villaggio.
La stagione cinematografica è iniziata, senza alcun dubbio, sotto il segno dell'animazione.
Inutile negarlo, sarà la voglia di leggerezza, sarà che i bambini dominano il mercato, ma in questo inizio d'anno (si, per me l'anno inizia a settembre) i cartoni animati dominano nettamente.
Ne abbiamo di deliziosamente scemi destinati a diventare cult, "I Minions", di meravigliosamente complessi forse più adatti ad un pubblico più adulto ma così visivamente belli da deliziare i bambini di ogni età, "Inside Out" (sicuro vincitore dell'Oscar per il miglior film d'animazione...presto da queste parti) e abbiamo "Hotel Transylvania 2".
In questo secondo capitolo, Mavis e Johnny si sposano e diventano genitori del piccolo Dennis. Presto tutti si cominciano a domandare se sarà umano o vampiro, e nonno Drac spera di aver passato al piccolo i suoi geni e i suoi canini succhiasangue. Soprattutto perché Mavis, qualora Dennis si rivelasseumano, minaccia di trasferirsi con il marito e il figlio in California e crescerlo fra i sui simili. Ci penserà Drac, coadiuvato da Frankenstein, Murray la Mummia, Griffin l'Uomo Invisibile, Wayne il Lupo Mannaro a cercare di tirare fuori il mostro che potrebbe nascondersi in Dennis: e per far questo il vampiro approfitta di un viaggio esplorativo di Mavis e Jonathan in California.
"Hotel Transylvania due", come già il suo (fortunatissimo..ma pare che anche questo secondo capitolo stia ottenendo un successo strepitoso) predecessore è un film davvero simpatico. Attraverso personaggi sgangherati, e gag divertentissime, Tartakowsky riesce ad affrontare comunque anche temi importanti, come la tolleranza e l'accettarsi per quello che si è; sullo sfondo il tentativo da parte di una donna dallo spirito fortemente indipendente come Mavis di ridefinire la propria esistenza, ora che è diventata madre, e di cercare di fare la scelta migliore per il proprio figlio. Nonno Drac, efficacemente doppiato in italiano da Claudio Bisio, insieme a tutta la compagnia di mostri ormai incapace di spaventare chiunque assomigliano alle comiche di un tempo e sono la colonna portante di un film che divertente tantissimo, meraviglioso il "training" del piccolo Dennis dove i nostri dimostrano di aver perso il mostruoso appeal di gioventù, che non conosce un secondo di noia. L'aggiunta di un paio di personaggi davvero efficaci, i genitori di Johnny e nonno Vlad, doppiato in italiano da Paolo Villaggio, insieme ovviamente al piccolo Dennis, o dovremmo dire Denisowic , completano quella che si dimostra un piacevolissimo sequel. Senza avere le finezze stilistiche di "Inside Out", "Hotel Transylvania due" riesce nella sua semplicità a risultare una piccola ed esilarante delizia che diverte i bambini ma strappa parecchie risate anche ai più grandi.

