House MD - Help me
Il telefilm dei record si ferma ad 8. I costi esorbitanti degli attori (che per l’ultima stagione si sono già ridotti il cachet) a 5 zeri costringe la produzione, nonostante il successo della serie, a chiudere i battenti; tiriamo le somme prima dell’imminente data. Buona lettura.
La fine di un sogno
La serie che ha inaugurato il medical drama televisivo così come lo conosciamo, con intrighi e un’alta dose adrenalinica settimanale, chiude. La popolarità della serie, stando a quanto si legge sul web, regala una notorietà considerevole agli attori (che possono quindi interpretare film di grande successo e, di conseguenza, alzare il loro cachet). Solo Hugh Laurie guadagna (o meglio guadagnava) 280.000 dollari ad episodio; facendo una media stagionale su 22 episodi sono 6 milioni e mezzo di dollari a stagione solo per il protagonista. Il costo di ogni puntata (5 milioni di dollari, spicciolo più spicciolo meno) ha portato alla decisione di chiudere all’ottava stagione le peripezie di House, assecondando forse anche il desiderio di Hugh Laurie di fare cose diverse dal personaggio che gli ha regalato la celebrità.
Il drammatico fa sorridere
Hugh Laurie, prima di interpretare questo personaggio in modo magistrale, faceva comparsate comiche in commedie familiari come Stuart Little e La carica dei 102 – questa volta la magia è vera; lavorando in coppia con Mr. Bean alias Rowan Atkinsons si esibiva in eleganti boutade per la televisione britannica, senza però ottenere tuttavia un successo significativo al di là della Manica.Il provino inviato a Shore, tuttavia, gli ha regalato un ruolo chiave in una serie che puntualmente sbanca i Golden Globe, presentandolo anche sotto la chiave di regista per alcuni episodi (a riprova della sua ecletticità e della sua preparazione impeccabile).
Il punto della storia
Cuddy racconta ad House che non c’è nessuno nella sua vita ma, quando decide di andare a riportarle una spazzola a lei cara in compagnia di Wilson, la vede a tavola con amici e un nuovo corteggiatore. Su consiglio dello stesso Wilson di sfogarsi, di non tenere tutto dentro House controlla che la stanza sia sgombra ed entra con l’auto nella sala da pranzo, sfondando una parte dell’abitazione. Catturato dalla polizia e messo in prigione, l’ottava stagione (almeno per quanto è possibile vedere nella versione semi-definitiva disponibile online) si apre mostrando House in carcere, anziché in una casa di igiene mentale come avvenne nella settima.
Gregory in questa nuova veste decide di darsi alla fisica, abbandonando la medicina e i suoi tormenti; l’istinto però non concorda e fa il contrario di quanto si prefigge.
In prigione, tra nonnismo e strani compagni di stanza, riesce a trovare aiuto e a diagnosticare un caso insolito, anche se viene ostacolato in tutti i modi dal medico più anziano per via delle regole carcerarie.
Qusto comportamento insubordinante non viene accettato e, pur avendo ragione, viene sbattuto in isolamento. Nel buio della cella passa un foglietto con il cibo che conferma la sua diagnosi e, con un ultimo raggio di luce, aspettiamo trepidanti il secondo episodio in anteprima assoluta.
Rimanete sintonizzati, House sta per chiudere; e state pur certi che lo farà in bellezza.
Marco