Comincia bene Tomorrowland e finisce anche meglio, peccato che nella parte centrale subisca qualche cedimento. Avventura di lusso per bambini, Tomorrowland funziona splendidamente nel gettare le basi di un mistero affascinante e pieno di rimandi a certo cinema per ragazzi che non esiste più. Purtroppo l’asino casca nel momento di tirare le fila, la trama si fa nebulosa e a tratti addirittura confusa, vittima inoltre di alcune ingenuità tipiche del genere (il “cattivo” che non si rassegna, lo scontro finale, il sacrificio…). Per fortuna il finale strepitoso e pieno di una “luce” che scalda il cuore di questo vecchio romantico, fa dimenticare molte imperfezioni (non tutte però) restituendo al film un’antica dignità, capace perfino di portare con se un messaggio (“ci sono due lupi…”), un’usanza che sembrava essersi smarrita nella notte dei tempi. Tutta la preparazione e la partenza del razzo di Parigi poi, è un piccolo gioiello di cinema per ragazzi, che da sola vale il prezzo del biglietto.