Dopo un'ultima stagione noiosa e con un Marshall smilzo e triste, finalmente sappiamo chi è la mamma dei figli di Ted Mosby. L'abbiamo vista e stiamo imparando a conoscerla: è mora, ha due occhioni da fatina della fiabe, è simpatica, fa le stesse battute del cazzo del futuro marito. È carina in quel modo onesto e normale che non sempre le serie tv pubblicizzano: graziosa, fresca, di certo non un sex symbol.
Ci siamo, pensate che bello quando quando potremo finalmente dire "Ah ma te lo ricordi quel gran rompicoglioni di Ted Mosby?". Perché diciamolo, è un rompicoglioni, un perfettino, uno simpatico ma con cui la vita deve essere davvero un inferno, la cui iper sensibilità supera quella dei lobi delle mie orecchie. Nel 200esimo episodio abbiamo finalmente potuto rivivere la storia dagli occhi della suddetta madre, partendo dall'anno della prima stagione di HIMYM fino ad oggi. L'avete vista? Bene.
Capisco che si parli di amore vero, di gente che il destino unisce in matrimonio, le due metà della mela etc etc… Però doveva per forza essere così casta e sfortunata?Abbiate pazienza:Disgraziatamente il suo primo grande amore, Max, muore il giorno del suo 21esimo compleanno. Boia, mi spiace. Dopo questa brutta mazzata, la poverina pensa così tanto al suo defunto amore che non ha il desiderio di incontrare nessun altro uomo, non vuole proprio aprirsi a un altro uomo, in tutti i sensi. Dopo anni di lutto che nemmeno nel sud Italia un secolo fa, la ragazza incontra un figone di nome Louis con cui si fidanza. Ma a quanto pare lei non lo ama davvero e quando le chiede di sposarlo lei rifiuta. NO SCUSATE, prima di rifiutare chiede consiglio all'ex defunto. Non so voi, ma per un eterno secondo ho pensato di essere nello spin off di «Ghost Whisperer»: lei che parla con i morti e chiede di spezzare l'incantesimo che li unisce. Lei che guarda verso il cielo, la tempesta e quello schiaffo di vento che altro non è che il segnale che il fidanzato defunto le manda dal Paradiso... È forse una strega? È qui che la commedia si unisce al fantasy?
Se la situazione sentimentale non è delle migliori, quella lavorativa è un'ulteriore presa per i fondelli.Alla domanda "Che cosa vuoi fare della tua vita?" la ragazza risponde come tutte le peggio concorrenti di Miss Italia: "Voglio mettere fine alla povertà!".
DAVVERO? È QUESTO IL MASSIMO CHE SAPETE FARE SCENEGGIATORI? È dai tempi di Claudia Pandolfi in «Un medico in famiglia» (scusate se fino a tredici anni ho visto solo Rai1, tutt'ora non ho altri termini di paragone) che qualcuno vuole mettere fine alla povertà del mondo. Siamo ancora a questo punto? Quando si dice così, di solito il personaggio viene cancellato dalla serie, l'Africa non esiste davvero nella geografia dei telefilm, è tipo un meta-luogo, tipo il paradiso:
"Dov'è andata nonna?" "È in Africa piccina mia…"
Aspetto la battuta, ma niente: la madre s'iscrive a economia e da lì una serie di coincidenze fanno sì che si scontri sempre in Ted e i suoi amici, ma senza mai incontrarli davvero.
Dicevamo, l'attrice Cristin Milioti è perfetta, da subito capiamo che lei e Ted saranno una coppia con un'affinità da 97% su Love Calculator, eppure se vogliamo trovare il pelo dell'uovo, questa cosa dell'innocenza da principessa Disney mi fa venire il prurito al naso: nel pieno dei suoi 20 anni esclama "È così essere single a New York? anche i ragazzi più bravi si trasformano in mostri?". Ma per favore. Da più di una stagione abbiamo un Ted consumato dalla vita, sfiducioso nei confronti dell'amore, ma non mi sembra che non si sia mai divertito da single. Eppure Lily e Robin sono due personaggi femminili piuttosto forti, con una loro indipendenza lavorativa e sessuale, tant'è che nessuna delle due si vuole accontentare di essere solo di supporto. Le abbiamo viste bere, sconfiggere i conflitti tra i ragazzi attraverso i cocktail, fumare "panini", cambiare più di una volta lavoro e -nel caso di Robin- ragazzo. Insomma, ex defunto, combattere contro la povertà e poi? La mattina viene vestita dagli uccellini del bosco?