Che HTC fosse in crisi non era certo una novità. Ma con la comunicazione dei traguardi raggiunti (o meglio, non raggiunti) e con le previsioni effettuate per il futuro per mano della stessa azienda, finalmente abbiamo modo di trasformare in dati tutto ciò che fino a questo momento è stato un puro circolo mediatico.
HTC ha innanzitutto reso noti i risultati finanziari di maggio che hanno portato ad un fatturato pari a 10.79 miliardi di dollari taiwanesi, cifra che va a confluire nei 65.9 miliardi di dollari taiwanesi incassati dall'inizio dell'anno fino al mese scorso. Sulla base di questi dati e di tante altre dinamiche che si son venute a creare nelle ultime settimane, HTC ha ritenuto opportuno rivedere al ribasso le sue stime portando le proiezioni dai precedenti 46-51 miliardi agli attuali 33-36 miliardi di dollari.
Tante le ragioni che hanno contribuito a un declino così evidente tra cui, ricordiamo, spicca il flop registrato dall'attuale top di gamma e il crollo della domanda nel mercato cinese.
Per questa ragione HTC ha già reso pubblica l'intenzione di intervenire riducendo i costi operativi, migliorando la propria competitività nel segmento smartphone, sviluppando nuove opportunità di affari che sappiano uscire dai confini della telefonia mobile e migliorando l'organizzazione dei processi aziendali. L'augurio, non c'è dubbio, è che queste misure possano rivelarsi capaci di risollevare le sorti di una grande azienda!
via: comunicato stampa di HTC