Dopo aver visto solamente due giorni fa il Desire 820, oggi torniamo a parlare del produttore Taiwanese in occasione della presentazione dell’HTC Desire 510, nuovo smartphone della società ed il primo a montare il processore quad-core Snapdragon 410 a 64-bit. A differenza del “fratello maggiore”, il Desire 510 è un dispositivo pensato per la fascia media del mercato, con un prezzo che non dovrebbe superare il tetto delle €300.
HTC Desire 510: scheda completa
Il design del dispositivo è ormai il classico che HTC utilizza dopo la presentazione del primo One, infatti non sono poche le somiglianze con il “big” della famiglia, con il quale il Desire 510 va a condividere le linee morbide ed eleganti. Ecco, di seguito, la scheda tecnica di tutto rispetto del dispositivo:
- Display da 4.7″ con risoluzione 854×480 pixel
- Processore Qualcomm Snapdragon 410 Quad-core (64-bit | 1.2 Ghz)
- 1 Gb di Memoria RAM
- Memoria interna da 8 Gb con supporto MicroSD
- Android 4.4
- HTC Sense
- Fotocamera principale da 5 Mpx
- Fotocamera anteriore con risoluzione VGA
- Connettività LTE (4G)
L’interfaccia Sense è la versione 6 che abbiamo già visto su un grande numero di dispositivi, e che porterà anche sull’HTC Desire 510 il tanto apprezzato Blinkfeed. Il supporto alla connettività LTE rende l’HTC Desire 510 molto simile al Moto G LTE di Motorola, anche se è più che certo che il prezzo del dispositivo (ancora non annunciato) sarà superiore a quello di quest’ultimo.
Processore a 64-Bit: a cosa serve?
Questa è una domanda che, siamo sicuri, molti utenti si saranno già posti. In campo mobile, la prima “comparsa” di questo termine si ha avuta con la presentazione da parte di Apple dell’iPhone 5S, dispositivo spinto da un processore dual core a 64-Bit, che ha segnato una piccola rivoluzione in un settore ormai da troppo tempo statico. In poco tempo, il “fenomeno” dei 64-bit aveva già contagiato tutti i maggiori concorrenti.