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HTC non perde il vizio… E Futuremark esclude il suo nuovo M8 dai test

Creato il 02 aprile 2014 da Xantarmob @XANTARMOB
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A differenza di Samsung (e Sony) HTC continua a “ottimizzare” i test dei benchmark anche nel suo nuovo One M8.
Futuremark, uno dei leader massimi del settore bench, ha deciso di escludere dal suo programma il terminale rilasciando una interessante dichiarazione.
Che HTC punti a fare bella figura con il suo nuovo M8 rispetto alla concorrenza è del tutto normale, vista anche la situazione economica aziendale, ma il fatto che continui a inserire software nascosto per “pompare” i risultati nei benchmark potrebbe rivelarsi in parte controproducente. Futuremark, una delle aziende più conosciute nel campo del software benchmark, ha deciso di escludere il terminale dalla lista di modelli compatibili con la sua applicazione ufficiale per Android.
La “pesante” scelta è stata spiegata con questa semplice dichiarazione:
Lo scopo di 3DMark, così come con altri benchmark di Futuremark, non è quello di misurare le prestazioni massime, ma quelle in uno scenario d’uso reale. Per raggiungere questo scopo, un dispositivo deve eseguire il benchmark come se fosse qualsiasi altra applicazione.
Dopo mille e più critiche, Samsung e Sony hanno deciso di abbandonare l’ormai famoso “trucchetto” del boost prestazionale durante l’esecuzione di un benchmark, tornando a giocare pulito e ad ottenere risultati più realistici e in linea con la concorrenza. HTC invece ama il rischio, e pur di apparire tira avanti per la strada del boost prestazionale a costo di essere tagliata fuori dalle app del settore e di ricevere più di qualche critica da parte dei fan. 
Personalmente ritengo che i tanti benchmark esistenti per Android (e non solo) non offrano alcuna reale utilità… Ma visto che ci sono, e sono utilizzati massicciamente in tutto il Mondo, trovo sia giusto giocare ad armi pari, sopratutto quando si è tra i migliori costruttori al mondo di smartphone. A che serve pompare un risultato quando già viene offerta una delle interfacce più fluide e ottimizzate del pianeta? A che serve guadagnare qualche punto in più rispetto alla concorrenza quando il processore, la ram e tutto il resto bene o male sono simili a tutti gli altri top di gamma in uscita a breve? A che serve ricavare qualche punto in più quando nell’utilizzo quotidiano (giochi compresi) non si vede alcuna differenza prestazionale con un GS5 o uno Z2?
Il consiglio che posso dare a HTC è di mettersi in linea con la scelta fatta dagli altri due costruttori citati poco sopra, e di ottimizzare ancor di più la sua bella Sense e le sue app con il sistema operativo. Non serve altro.

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